22 Dicembre 2021
Arrestati tre topi di appartamento
I Carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta, hanno arrestato tre uomini di 42, 49 e 53 anni, e denunciato uno di 35, per furti in appartamento.
I ladri, che con i loro continui furti a San Giovanni La Punta avevano attivato le indagini dei Carabinieri, si muovevano con una Jeep Renagade. I militari sono risaliti alla targa dell’auto attraverso la visione dei filmati di videosorveglianza.
Ieri mattina l’autovettura è stata avvistata in via Dell’Aratro, nel quartiere San Giorgio, da qui, i Militari seguendola sono arrivati fino in Viale Tirreno dove, in lontananza, hanno visto scendere quattro uomini dall’autovettura in prossimità di un residence e quindi, dopo una mezz’oretta, li hanno nuovamente seguiti fino al loro punto di partenza.
Era verosimile che il quartetto avesse compiuto l’ennesimo colpo e, pertanto, i militari sono intervenuti bloccando l’auto ancora in via Dell’Aratro bloccandone immediatamente tre, mentre uno di essi è riuscito a fuggire anche se, comunque, è stato inequivocabilmente riconosciuto e denunciato.
I militari hanno perquisito l’autovettura trovando nel bagagliaio una smerigliatrice con disco per il taglio del metallo, altri attrezzi da lavoro e, soprattutto, quello che rappresenterebbe il bottino dell’ultimo loro colpo: orologi e monili per oltre 15 mila euro, nonché la somma di 4600 euro in contanti.
Giusto il tempo di interrogare l’operatore della centrale operativa in merito ad eventuali furti denunciati nella zona ove i quattro erano stati visti fermarsi che, solo dopo una manciata di minuti la vittima del furto, un 86enne, dopo aver dapprima avuto la sgradita sorpresa della visita dei ladri che gli avevano “tagliato” la cassaforte all’interno dell’appartamento, ha ricevuto l’incredibile notizia del ritrovamento dei suoi averi da parte dei Carabinieri con l’esclusione di una collana che, forse, potrebbe essere rimasta nelle mani del fuggitivo.
Il giudice in sede di convalida, in attesa delle future determinazioni dell’autorità giudiziaria, ha disposto i domiciliari nei confronti dei tre arrestati.