17 Novembre 2021

Catania, Partito Democratico su strada provinciale 81 Castiglione di Sicilia

Catania, Partito Democratico su strada provinciale 81 Castiglione di Sicilia

Eterna incompiuta, PD: “Completare in breve la SP 18 in territorio di Castiglione di Sicilia”.

“Non c’è più tempo da perdere: la grande incompiuta, la strada provinciale 81, ricadente nel territorio di Castiglione di Sicilia, che collega il comune con la frazione di Mitoggio e che insiste nella Valle dell’Alcantara a cavallo tra le aree metropolitane di Catania e di Messina, va completata senza ulteriori ritardi”.

Lo dichiara Stefano Rapisarda, componente della segretaria provinciale Catania del Partito Democratico e responsabile della Zona montana, alla luce delle difficoltà che vivono da anni i residenti, gli agricoltori e gli operatori turistici dell’area di Castiglione, a causa delle condizioni in cui è ridotta questa importante arteria del versante Nord dell’Etna. Lunga una quindicina di chilometri, la provinciale 81 ha inizio in territorio di Calatabiano e si arresta nei pressi di Mitogio (ingresso del Parco Fluviale dell’Alcantara), per proseguire in forma di mulattiera sino a Castiglione.

“Gli eventi atmosferici, il transito di auto e mezzi pesanti e le frane che periodicamente si verificano, come più volte denunciato dal sindaco e dall’amministrazione comunale di Castiglione di Sicilia, in primis dall’assessore Salvatore Monforte – aggiunge Rapisarda – hanno reso il manto stradale totalmente dissestato, tanto da imporne la chiusura. Residenti e operatori, che vivono una vera e propria odissea, hanno costituito comitati civici per sollecitare le istituzioni a completare la strada e anche il Consiglio comunale di Castiglione di Sicilia ha più volte deliberato in tal senso”.

Chiude Rapisarda: “La provinciale 81 è beneficiaria di un finanziamento statale di 4 milioni circa: la Regione Siciliana sull’ammodernamento di questa arteria ha già perso troppo tempo, è necessario avviare immediatamente i lavori per dare a residenti ed operatori il diritto alla mobilità come viene richiesto con forza da anni”.

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redazione

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