Ottava Commissione: in arrivo importanti novità per le tessere disabili Amt

In Ottava Commissione consiliare, presieduta da Sebastiano Anastasi, erano presenti l’assessore Alessandro Porto e l’ingegnere Consoli. Discussi parecchi importanti argomenti, come la gestione delle tessere Amt per i disabili.

Il precedente direttore del decentramento aveva deciso che per gli invalidi che avrebbero voluto ottenere gratuitamente le tessere Amt dovevano presentare nella documentazione il certificato della legge 104. Questo aveva creato dei disagi e anche un paradosso. È successo, infatti, che dei disabili al 70% hanno avuto accesso a questo beneficio, mentre altri anche con dell’invalidità al 100% non hanno potuto usufruire delle tessere gratuite pagate dal Comune di Catania. Tra gli “scontenti”, anche delle persone anziane che avevano perso la certificazione richiesta e, anche a causa dell’emergenza Covid, non erano nelle possibilità di richiederla all’Inps in tempo per presentare la domanda. L’assessore Porto, durate la riunione dell’Ottava Commissione, presieduta da Sebastiano Anastasi, ha rassicurato che in Consiglio comunale a breve arriverà un nuovo regolamento, in cui è previsto l’estensione della tessera disabili a tutti. In attesa, chi ha la certificazione della Legge 104 e non lo trova può presentare l’autocertificazione. Questo è stato ottenuto dalla Commissione attraverso un impegno da parte dell’assessore.

Altra novità in arrivo, la possibilità di richiedere i certificati anagrafici nelle tabaccherie, vista la mancanza di personale nei vari sportelli dei Municipi. In giunta, andrà presto la proposta di una convenzione con gli esercenti. Sull’argomento si è battuto Graziano Bonaccorsi del M5S, appoggiato dalla Commissione.

Un ultima questione che sarà migliorata è il supporto degli sportelli all’informatizzazione della macchina comunale. Il dottore Consoli, infatti, ha informatizzato il sistema. Così facendo chi deve richiedere, per esempio, un cambio di residenza deve farlo attraverso il sistema informatico. Non tutti però sono in grado di farlo, soprattutto gli anziani che vivono soli. Per venire loro incontro, l’Ottava Commissione ha chiesto di tenere aperti gli sportelli una, due volte la settimana in modo tale da poter consentire a coloro che non riescano a formulare le varie domande per via informatica di presenza.