17 Agosto 2021
Confiscati beni per 6 milioni di euro a Tenerelli , vicino al clan “Carcagnusi”
Beni per un valore complessivo di 6 milioni di euro sono stati confiscati a Nunzio Fabio Tenerelli, soggetto vicino al clan “Carcagnusi”.
A dare seguito al provvedimento i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania. Le indagini svolte dal Nucleo PEF di Catania, hanno riguardato tanto il profilo soggettivo quanto le disponibilità economico-finanziarie del proposto e, per il profilo patrimoniale anche della sua famiglia. Tenerelli, come emerso da delle intercettazioni di affiliati al clan “Carcagnusi”, era specializzato in rapine a danno di soggetti cinesi, che aveva pianificato ed eseguito anche fuori dalla Sicilia. Inoltre, Tenerelli è stato condannato, con sentenze passate in giudicato, per plurimi delitti contro il patrimonio e nei suoi confronti pende tutt’ora un procedimento penale per lesioni.
Dalle indagini è emerso che sia lui che il suo nucleo familiare a fronte di redditi modesti, hanno effettuato rilevanti investimenti in particolare per l’acquisto e la ristrutturazione degli immobili sottoposti a confisca.
Per quanto sopra, in esito alle investigazioni del Nucleo PEF di Catania, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Catania, su richiesta di questo Ufficio, ha disposto prima il sequestro e poi la confisca dei seguenti beni:
- 23 unità immobiliari a Catania;
- 1 ditta individuale, adibita chiosco bar;
- 3 rapporti finanziari;
- 3 autoveicoli d’epoca,
per un valore complessivo di 6 milioni di euro.
Il provvedimento è stato confermato dalla Corte di appello di Catania e dalla Corte di cassazione, che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal proposto.