14 Agosto 2021

Covid: Lega e Fratelli d’Italia contro le restrizioni di Musumeci

Covid: Lega e Fratelli d’Italia contro le restrizioni di Musumeci

Contro l’ordinanza anticovid Musumeci |Lega: “Un atto che sembra frutto di improvvisazione e che rischia di aggravare la già grave situazione”; Fratelli d’Italia:” Misure da rivedere, creano disagi e confusione”.

Asec Trade S.r.l.

Se non è un accerchiamento poco ci manca. Le parole e la tempistica con cui escono i due comunicati di Lega e Fratelli d’Italia sulle misure anticovid del presidente Musumeci devono fare riflette e non poco chi ha le chiavi del governo siciliano.

“L’ordinanza di Musumeci – affermano i 7 deputati (Catalfamo, Cafeo, Caronia, Figuccia, Pullara, Ragusa e Sammartino) appare ampiamente inapplicabile, oltre che per altri versi illogica e nel suo complesso pericolosa.”
“Innanzitutto il divieto di accesso agli edifici pubblici (a partire proprio da quelli regionali) per chi non ha il Greenpass, è del tutto inattuabile, visto che gli enti pubblici (a partire dalla Regione) non sono attrezzati per i controlli, ma appare per altro del tutto illegale quando impatta su quegli uffici (siano essi comunali, giudiziari, regionali o della pubblica sicurezza) dove la presenza fisica è indispensabile per la fruizione dei servizi. Per non parlare del fatto che molti enti (a partire dalla Regione) non sono attrezzati per fornire ai propri cittadini utenti tutti i servizi in modalità telematica.
Insomma, un provvedimento pasticciato sotto il profilo amministrativo.
Molti problemi solleva poi l’obbligo di pagamento per i tamponi finalizzati al Greenpass, che non ha alcun fondamento giuridico e appare ancor di più “anomalo” nel momento in cui la sanità pubblica – come testimoniato dalla immediata chiusura o riduzione dell’attività dei Drive-in – non è in grado di assicurare il servizio.”
“Insomma – concludono i deputati della Lega – pur condividendo le preoccupazioni sull’andamento dell’epidemia, non possiamo che preoccuparci per le soluzioni proposte dal Governo regionale, che rischiano di aggravare la situazione e che sembrano figlie di un’approssimazione inaccettabile.”

A seguire la nota della segreteria regionale di Fratelli d’Italia e il gruppo parlamentare all’Ars, che ricalca per contenuti quella della Lega, fresca dell’ingresso di Luca Sammartino

“Pur condividendo appieno la finalità di fronteggiare l’avanzata dei contagi da Covid-19, invitiamo il presidente della Regione a specificare più chiaramente, e se necessario anche rivedere, alcune delle misure previste al fine di rendere più efficaci e certe le loro attuazioni. In particolare, vanno chiarite le disposizioni sugli uffici pubblici che limitano gli accessi solo a chi possiede il green pass e la stessa definizione di ufficio pubblico. Disposizioni che corrono il rischio di creare più disagi e confusione che concreti benefici nella sacrosanta lotta al Covid e alla condivisa necessità di una vaccinazione sempre più diffusa tra i cittadini a garanzia di tutti – aggiungono i vertici di Fratelli d’Italia – Confidiamo nella sensibilità del presidente Musumeci che come noi vuole fermare il contagio con misure idonee e concretamente efficaci, senza aggiungere altre incertezze applicative che generano, purtroppo, la sensazione di iniziative discriminatorie”.

A difesa del Presidente il capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima Alessandro Aricò:”I fatti parlano chiaro, in Sicilia come nel resto d’Italia: il 92 per cento dei ricoverati per Covid- 19 sono non vaccinati e i contagi in continua e netta risalita .L’ultima ordinanza del presidente Nello Musumeci prende atto di tutto ciò e giustamente introduce ulteriori misure a tutela della salute dei siciliani e per cercare di scongiurare un eventuale lockdown che sarebbe deleterio per il comparto produttivo”.

 

Troppo poco e da un punto di vista politico non è un bel segnale per Nello Musumeci che già ad Agosto deve cominciare a guardarsi le spalle. Dopo il “nuovo sbarco dei Mille” che ha rafforzato la Lega la destra non sembra tanto coesa soprattutto sul nome del candidato presidente. Per il presidente in grande voga il detto: “Dai nemici mi guardi Dio che dagli amici mi guardo io”. Ma quali sono, verrebbe da chiedersi, gli amici di Musumeci?

 

Ultimo aggiornamento

Salvo Giuffrida

Salvo Giuffrida

Salvatore Giuffrida (OdG Sicilia N^ 171391). Classe 1970 giornalista (ex chimico). Il mio motto: “Seguire ma mai inseguire”.