Salvo Di Salvo: “Solidarietà e iniziative per sostenere il volontariato”

Il consigliere comunale di Catania Salvo Di Salvo sugli attacchi alle associazioni di volontariato: “Istituzioni cittadine assenti nei quartieri ad alto rischio sociale”.

“Gli attacchi di questi ultimi giorni alle Associazione che svolgono un encomiabile attività sociale di volontariato in uno dei quartieri con più elevato tasso di criminalità desta preoccupazione e marca sempre più l’assenza della Istituzione Cittadina proprio in quei quartieri con alto rischio sociale”. Così esordisce Salvo di Salvo, del gruppo consiliare Grande Catania.

“Le diverse iniziative introdotte dalla precedente Amministrazione, dall’esperienza da Assessore con delega anche al Decoro Urbano avevano avviato processi di partecipazione con le Associazioni le Parrocchie e cittadini residenti del quartiere impegnati insieme, alla realizzazione e condivisione di diverse iniziative, dal recupero delle spine verdi
Castagnola con gli Orti Urbani dai programmi di finanziamenti di infrastrutture come le piste ciclabili, dall’insediamento della scuola superiore, al recupero del Palazzo di Cemento alla Presenza del Presidente della Repubblica, iniziative che avevano reso partecipi il territorio tutto, testimonianza di un impegno di presenza e di operato”.

“L’assenza dell’attuale Amministrazione più volte richiamata da chi con impegno e fatica opera nel territorio emargina sempre più il quartiere che dovrebbe recuperare centralità rispetto ad un sistema Città che dovrebbe alleggerire il centro dagli uffici pubblici e centralizzare su Librino il centro direzionale Comunale ma anche della Polizia di Stato”.

“Pertanto sarebbe opportuno anticipare in seduta straordinaria un dibattito/confronto sulle scelte che l’Amministrazione vorrà adottare per dare vita ad un processo di recupero sociale, urbanistico e culturale a Librino partendo dalla condivisione dei cittadini residenti magari prendendo esempio dall’iniziativa della Fondazione Fiumara d’Arte la “Porta della Bellezza” simbolo di partecipazione e di legalità”. Conclude Di Salvo.