Sigi ottiene sequestro cautelativo su conti Lo Monaco

La Sigi ha ottenuto, dopo il rigetto in prima istanza, un sequestro cautelativo nei confronti di Pietro Lo Monaco. Ma nelle casse del Calcio Catania non arriverà al momento un solo euro.

Il sequestro cautelativo pari a 700mila euro è stato emanato nella giornata di ieri dal Tribunale di Catania, chiamato da Sigi che sostiene la mala gestione dell’ex Ad del Calcio Catania Pietro Lo Monaco. Ma per le casse del club di via Magenta non cambia nulla: non arriverà un solo centesimo. Il sequestro cautelativo regolamentato dall’art. 671 del Codice di Procedura Civile, infatti, fornisce una tutela immediata e provvisoria del diritto di credito, che si realizza mediante la sottrazione dei beni, mobili o immobili, alla libera disponibilità del debitore e la successiva esecuzione forzata, nel caso in cui l’esistenza del diritto riconosciuto in via cautelare venga accertata nella causa di merito.

In poche parole i 700 mila euro sono solamente sottratti dalla disponibilità di Pietro Lo Monaco, ma non sono nemmeno disponibili per il Calcio Catania. Prima bisognerà accertare, attraverso delle indagini prima e un processo poi, le responsabilità giudiziarie dell’ex Ad rossazzurro Pietro Lo Monaco.