02 Maggio 2021

La settimana catanese Joe Tacopina: la pausa di riflessione dell’innamorato deluso

La settimana catanese Joe Tacopina: la pausa di riflessione dell’innamorato deluso

Acuto del Consiglio comunale, spronato dall’autorevolezza di Sebastiano Anastasi, che dice no ad un emendamento di Andrea Barresi, consigliere molto stimato da Pogliese.

L’Aula è sovrana

Un corto circuito in Consiglio comunale ha messo in imbarazzo l’Amministrazione cittadina. Un emendamento, che sembra fosse stato già condiviso in via informale dai consiglieri, è stato bocciato in Aula. Presentato da Andrea Barresi, consigliere molto stimato dal sindaco Salvo Pogliese, ha subito in Aula un no secco con 10 voti contrari, 6 astenuti e 8 favorevoli. A dimostrazione che il voto sia stato politico vi è il diniego del rappresentante della Lega Emanuele Nasca, degli Autonomisti presenti (Anastasi, Campisi, Di Salvo e Peci). Astenuti il presidente Giuseppe Castiglione, per scelta istituzionale, il forzista Giovanni Petralia e i rappresentanti di Diventerà Bellissima Daniele Bottino e Manfredi Zammataro. Se l’emendamento non aveva suscitato perplessità, in via preventiva, si potrebbe ritenere che sia stata l’individuazione di Barresi a scontentare l’Aula. Gli analisti politici locali si interrogano che si sia trattato di un incidente di percorso o, piuttosto, di un segnale di debolezza da parte del sindaco Pogliese, che sembra aver perso il seguito dei giorni migliori a favore di un acuto del Consiglio che ha voluto farsi sentire, in modo forte e chiaro, dopo essere stato spronato, settimane fa, dall’autorevolezza di Anastasi.

La debolezza di Pogliese sarebbe rimarcata dalla sua assenza alla manifestazione di venerdì sera in piazza Bellini contro il coprifuoco, organizzata dal suo partito (Fratelli d’Italia) e dai Ristoratori Siciliani Indipendenti. Troppe le polemiche divampate nel pomeriggio precedente alla manifestazione da parte di tutti i consiglieri d’opposizione, con in testa Enzo Bianco, per la sua partecipazione. Il primo cittadino, memore del clamore mediatico tutt’altro che positivo di due mesi fa dopo i baci e gli abbracci allo stadio Massimino, con Joe Tacopina, ha evitato non farsi vedere in piazza. E l’ostentata affettuosità con l’avvocato d’affari statunitense viene rimarcata in queste ore, adesso che sembra che il feeling con la SIGI abbia subito un duro colpo.

Joe, innamorato deluso

Il tanto atteso closing è stato rinviato già due volte e Tacopina, in mancanza delle certezze che aveva chiesto all’attuale proprietà del Calcio Catania, ha deciso di prendersi una pausa di riflessione, proprio come un fidanzato deluso.

Il Comune stoppa la Dusty immobiliare

E, infine, dopo denunce, dibattiti, proteste, sopralluoghi, burocrati caduti dalle nuvole, distrazioni seriali e storiche, il Comune di Catania non può fare a meno di imporre il temporanea blocco dei lavori alla Dusty Immobiliare che ha spianato un’ampia area all’interno di monte San Paolillo, nella riserva della Timpa di Leucatia, per realizzare una palazzina, e forse non solo una, incurante della presenza di un raro edificio funerario di epoca romana, di tracce di un villaggio preistorico, di due bunker della Seconda guerra mondiale e di postazioni di contraerea. Stop temporaneo ai lavori accolto con soddisfazione dalle associazioni SiciliAntica, Stelle e ambiente, Catania bene comune e dal consigliere del M5s, Graziano Bonaccorsi. “E’ tutto in regola!” dichiara Rossella Pezzino De Geronimo, madre della rappresentante legale della società di costruzioni, in attesa che la magistratura faccia chiarezza.

Ultimo aggiornamento

Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto (OdG Sicilia N^ 50259) Classe 1959. Giornalista professionista dal 1992. Sono stato capo dell'Ufficio stampa della Provincia regionale di Catania e redattore di Telecolor. Dal 1984 corrispondente del Giornale di Sicilia, dal 2020 di Tgs e di Freepressonline. Nel 2008 nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.