07 Marzo 2021
la settimana catanese Il Porto leghista
Buon per lui e nulla di nuovo sotto il sole, ma semplicemente il primo degli effetti provocati dal patto federativo tra lo stesso Salvini e Raffaele Lombardo.
Altalenante tra centro-centro, centro destra e centro sinistra, adesso allunga il passo e si sposta sul centro-destra-destra. Protagonista di tanto e inarrestabile dinamismo politico è Alessandro Porto che ha deciso, lui o chi per lui, di aderire alla Lega e, ipso facto, si è ritrovato coordinatore politico provinciale del partito di Matteo Salvini. Buon per lui e nulla di nuovo sotto il sole, ma semplicemente il primo degli effetti provocati dal patto federativo tra lo stesso Salvini e Raffaele Lombardo, che tra un’apparizione e l’altra al Palazzo di giustizia, continua a muovere le sue pedine sul risiko delle istituzioni locali.
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Alessandro Porto è un suo fedelissimo, facile immaginare che tutto sia stato pianificato e preparato per tempo, prevedendo anche gli effetti collaterali di una abnorme presenza di leghista, per fede o per utilità, nella Giunta Pogliese. I carrocciani, infatti, adesso possono vantare ben due assessori (l’altro è Fabio Cantarella) e appena un consigliere. Un rapporto matematico contro natura, politicamente parlando. Pare che qualche reflusso gastroesofageo si sia già manifestato tra i consiglieri di Palazzo degli elefanti, non certo tra gli autonomisti, ma forse tra i forzisti che vorrebbero mostrare i muscoli. Il sindaco Salvo Pogliese potrebbe ricevere qualche pressione per modificare nomi ed equilibri della sua squadra. Ipotesi improbabile, perché Cantarella è un suo preciso punto di riferimento fin dalla campagna elettorale e non rinuncerebbe a lui, almeno che l’assessore all’Ecologia non faccia il salto di qualità, dopo essere stato toppato dal presidente Nello Musumeci nella corsa verso Palazzo d’Orleans. Improbabile un allontanamento di Porto, almeno che non sia lui, o chi per lui, a consigliargli un passo indietro. Terza ipotesi: Pogliese non cambia nulla, perché “Porto ha un rapporto di fiducia personale e amministrativa, indipendentemente dalla forza politica che rappresenta”.
Nel più importante palazzo istituzionale, la Prefettura, sta per insediarsi la nuova prefetta, Maria Carmelo Librizzi, proveniente da Messina. Succederà a Claudio Sammartino, che ha guidato l’Ufficio di governo con autorevolezza, attenzione, sobrietà e concretezza.
Daniele Lo Porto
Daniele Lo Porto (OdG Sicilia N^ 50259) Classe 1959. Giornalista professionista dal 1992. Sono stato capo dell'Ufficio stampa della Provincia regionale di Catania e redattore di Telecolor. Dal 1984 corrispondente del Giornale di Sicilia, dal 2020 di Tgs e di Freepressonline. Nel 2008 nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.