Ennesimo furto presso plesso dell’IC Campanella Sturzo di Librino. Bimbi senza aule

La notte scorsa l’ennesimo furto di porte, infissi e finestre subìto da uno dei plessi dell’Istituto Compresivo Statale Campanella Sturzo in viale Castagnola, a Librino. Ne è venuto a conoscenza il presidente del VI Municipio Alfio Allegra, avvisato dalla vicepreside Antonietta Sgroi, disperata per l’ennesimo scempio ai danni dell’istituto e dei bambini, in primo luogo.

“Adesso i bambini non sanno nemmeno come andare a scuola, visto che mancheranno diverse aule. Mi sono premurato di coinvolgere sia l’assessore Barbara Mirabella, delegata alla Pubblica Istruzione che l’assessore Giuseppe Arcidiacono che si occupa di manutenzioni di edifici scolastici. Naturalmente, ho avvisato anche il sindaco Salvo Pogliese. La risoluzione del problema potrebbe essere l’installazione di telecamere congiunta alla presenza del custode. Solo la videosorveglianza certo non è sufficiente.”, afferma il presidente Allegra a freepressonline.it.

Si aggiungono le considerazioni di uno fra i consiglieri attivi del Municipio in questione, Francesco Valenti (FdI), dopo che il presidente Allegra si è occupato di rendere partecipe anche il consiglio di quartiere: “Il presidente in primis ha avvisato tutti gli organi competenti per esprimere l’indignazione di tutto il consiglio. Adesso tantissimi bambini non potranno andare in classe perché sono senza finestre, senza nulla.. una situazione drammatica. Nell’asilo in viale Castagnola hanno ci sono stati tre furti nell’arco di un mese e mezzo. Stavolta hanno rubato in un altro plesso e il danno è stato elevato. Fra didattica a distanza e zona rossa ne hanno approfittato e hanno lavorato indisturbati. Inoltre, le scuole non sono su strada e una volante che passa non vede cquello che succede. In qualità di componente di FdI ho informato anche il referente al Comune Luca Sangiorgio. Qui ci vogliono passaggi continui e punti di osservazione di interforze che si suddividono la zona e fanno i turni. Sarebbe auspicabile un tavolo tecnico d pubblica sicurezza perché manca la percezione di presenza di Forze dell’Ordine. Inoltre, con la Cittadella della Polizia a Librino e gli uffici comunali nel quartiere ci sarebbe un movimento importante di legalità. Spero vivamente che questo accada”.