11 Agosto 2020

Catania, imbrattata di colore rosso sangue la targa della via Intitolata a Nino Bixio

Catania, imbrattata di colore rosso sangue la targa della via Intitolata a Nino Bixio

Nella tarda serata di ieri, a Catania, nel quartiere di Barriera, le targhe della via che porta il nome di Nino Bixio, luogotenente di Giuseppe Garibaldi, in occasione dell’anniversario di quello che è conosciuto come “il massacro di Bronte”, sono state macchiate con del colore rosso sangue e sostituite con la targa “Via Martiri del massacro di Bronte 10 agosto 1860”.

Asec Trade S.r.l.

Dopo 160 anni, il massacro garibaldino di Bronte non è stato dimenticato. Stamattina le targhe imbrattate e la “nuova decitura” della toponomastica hanno attirato l’attenzione principalmente degli abitanti, in gran parte anziani, che, fra una battuta e un’altra hanno toccato lo spinoso tema delle modalità che hanno “fatto diventare” la Sicilia parte del Regno d’Italia. C’è stato anche chi ha considerato l’imbrattamento della targa ” oltraggioso alla nazione”, chi ha invocato l’intervento del comune “per il ripristino dell’ordine delle cose”. C’è stato anche chi ha commentato che “Bixio è la chiara dimostrazione che non è la Sicilia che sta in Italia, ma è l’Italia che sta in Sicilia”.
Tutto questo 160 dopo il massacro di Bronte.
C’è tanto da meditare. Tanto!

Ultimo aggiornamento

Orazio Vasta

Orazio Vasta