30 Gennaio 2020

Aci Trezza, un muro di gomma attorno al mostro in muratura

Aci Trezza, un muro di gomma attorno al mostro in muratura

La vicenda è nota. Una botta sismica, e alcuni edifici di Aci Trezza, in via Provinciale, vennero dichiarati a rischio crollo. Fece seguito la demolizione di questi edifici. Uno di questi, al numero civico 62, dopo la demolizione, non è mai stato ricostruito, diventando una discarica. E un altro edificio, che interessa i numeri civici 70, 68 e 66, è stato abbandonato, e mai demolito. Questo mostro in muratura porge le sue spalle su via Guarnaccia, e qui, per anni, è stato sostenuto da enormi strutture in ferro che di fatto riducevano ai minimi termini il passaggio pedonale. “Riducevano” perché i sostegni in ferro sono stati eliminati. Oltretutto, non c’è alcun cartello, nessun segnale di pericolo.Praticamente, il MOSTRO è stato messo in sicurezza? Ma quando, e DA CHI?

Un muro di gomma attorno al mostro in muratura

Con un recente articolo sull’argomento abbiamo cercato di provocare o di suscitare l’interesse di chi , da queste parti, amministra la cosa pubblica.
Il risultato? Un muro di gomma attorno al mostro in muratura.
Una sola persona ha affrontato l’argomento. Altre e altri, in gran parte, hanno ignorato. Qualcuno, invece, ha comunicato a chi scrive: “non conosco l’oggetto in discussione, mi devo documentare”.

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Antonio Guarnera, noto come Toni

La dichiarazione del consigliere comunale Antonio Guarnera

Un solo rappresentante istituzionale ha rilasciato una dichiarazione, proponendo anche soluzioni per la riqualificazione e messa in sicurezza dell’area interessata.

Antonio Guarnera, consigliere comunale di maggioranza : “Per anni ho presentato interrogazioni all’amministrazione Drago sulla situazione di questi immobili. Personalmente ritengo che l’attuale amministrazione debba valutare, con il consiglio comunale la possibilità di acquisire lo spazio vuoto per realizzare un area (da sistemare a piazzetta) di accesso diretto da via Provinciale al mare, anche dal punto di vista di Protezione civile. Questo dovrà portare obbligatoriamente al risanamento dell’immobile a tutela del l’incolumità pubblica”.

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Orazio Vasta

Orazio Vasta