24 Gennaio 2020
Crollo palazzina Catania, sfollati disperati. Il M5s incontra il Prefetto
La disperazione degli sfollati a causa del crollo della palazzina di via Castromarino a Catania e l’interessamento del M5s etneo, che ha incontrato il Prefetto.
La disperazione degli sfollati
Scampato il pericolo, gli sfollati della palazzina crollata giorno 20 a Catania in via Castromarino, si sentono abbandonati dalle istituzioni. Vorrebbero almeno riprendere i loro effetti personali, rimasti all’interno delle loro abitazioni, ma tutto è ancora fermo mentre il pericolo sciacallaggio, aumenta giorno dopo giorno. La signora Di Bella è una dei malcapitati. Proprietaria di una rivendita alimentare, ha chiesto di poter recuperare la merce deperibile al suo interno, ma non le è stato ancora consentito.
Il legale della sig. Di Bella, Marcello Calvaruso, spiega a FreePressOnline: «Queste persone non hanno dove stare. I Vigili del Fuoco mi hanno risposto di non avere alcuna autorizzazione per entrare. Pertanto, tutto dipende dalla Procura della Repubblica, che ha sottoposto l’immobile a sequestro. Si devono infatti eseguire degli accertamenti irripetibili per determinare le cause del crollo. L’emporio della mia assistita è in gravi ristrettezze economiche perché non può lavorare e dare a mangiare alla propria famiglia, avendo il negozio chiuso e la merce dentro».
L’intervento del M5s Catania e l’incontro in Prefettura
Presenti oggi in via Castromarino alcuni rappresentanti del M5s etneo, che si sono fatti carico del disagio degli sfollati. Alle ore 13, questi hanno incontrato il Prefetto di Catania, Claudio Sammartino. I Pentastellati presenti alla riunione erano: il deputato nazionale Luciano Cantone, i deputati all’Ars Gianina Ciancio e Jose Marano, i consiglieri comunali Graziano Bonaccorsi, Emanuele Nasca e infine, il consigliere di circoscrizione Fabrizio Cadili.
La situazione dovrebbe sbloccarsi a breve. Secondo alcune indiscrezioni emerse dalla riunione in Prefettura, sarebbero arrivate rassicurazioni per poter far entrare gli sfollati nei propri appartamenti e attività, al fine di recuperare gli effetti personali e la merce deperibile. Contro il fenomeno dello sciacallaggio sarà predisposto un servizio ad hoc.
Nel pomeriggio il sindaco di Catania Salvo Pogliese si è recato nei luoghi del crollo. Lì ha raccolto, dai numerosi presenti, le richieste di aiuto da parte dell’Amministrazione comunale.