Messina, anziana violentata da due ragazzi minorenni: prima l’hanno derubata, poi hanno abusato di lei

La cronaca locale ci riporta la notizia di un’anziana che è stata violentata da due ragazzi minorenni che, prima di abusare di lei, l’hanno derubata e picchiata. I due sono stati arrestati.

Anziana violentata da due ragazzi minorenni

Un’anziana di 90 anni è stata picchiata, violentata e derubata in casa propria da due minorenni di 17 e 14 anni. La figlia dell’anziana donna ha lanciato l’allarme e la Polizia, giunta sul posto, ha trovato la novantenne stesa a terra con il viso completamente tumefatto e sanguinante.

La stessa ha, poi, confermato di essere stata violentata da due minorenni, uno di questo anche amico del nipote. Ecco perché la donna ha aperto la porta di casa tranquillamente senza porsi alcun problema.

Allo stato attuale, l’anziana si trova in ospedale con prognosi riservata e riporta numerose fratture multiple e contusioni. Anche gli accertamenti medici hanno confermato l’abuso sessuale.

Arrestati i due minorenni, triplice accusa

Triplice accusa per i due ragazzini minorenni di 17 e 14 anni protagonisti di questa pagina di cronaca. Sono stati fermati, infatti, per rapina aggravata, tentato omicidio e violenza sessuale e ora si trovano in carcere.

Sono stati, poi, condotti al centro di prima accoglienza del Tribunale dei minori di Messina a disposizione dell’autorità giudiziaria. Matteo Salvini, ex Ministro dell’Interno, ha commentato così la vicenda: “Che schifo. Se colpevoli, castrazione chimica. Punto“. Nel frattempo, tutta la città di Messina è sotto shock per quanto accaduto.

“Un gesto gratuito, inspiegabile e gravissimo”

Giovanni Puglianisi, capo della squadra Volanti di Messina, secondo quanto riporta Ansa, spiega: “Quello che abbiamo visto è stato sconvolgente la povera anziana era a terra dolorante e sotto shock, non riuscendo a muoversi. Un gesto gratuito, inspiegabile e gravissimo”.

E ancora: “L’anziana è riuscita a rivelare il nome dei due aggressori e li abbiamo rintracciati sul viale principe Umberto mentre a Messina mentre camminavano tranquillamente“.

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