16 Agosto 2019
Omicidio Ucria aggiornamento, anche il terzo ferito rischia la vita?
Potrebbero diventare tre gli omicidi di cui dovrà rispondere l’uomo originario di Paternò che ha ucciso Antonino e Fabrizio Contiguglia. Si sono aggravate anche le condizioni della terza persona coinvolta nella lite?
Omicidio Ucria aggiornamento
I fatti si sono verificati il 15 agosto del 2019 a Ucria, in provincia di Messina, dove un gruppo di uomini hanno litigato per via di un parcheggio conteso. Antonio e Fabrizio Contiguglia, rispettivamente zio e nipote di 60 e 30 anni, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco. Sul movente stanno ancora cercando di far luce i militari della locale stazione che, dopo una serrata caccia all’uomo, hanno trovato il presunto omicida barricato nella sua abitazione. (Per approfondire Clicca Qui).
Nel corso delle ultime è stato diramato il bollettino medico riguardante l’aggiornamento delle condizioni della terza persona coinvolta nel conflitto a fuoco.
Terzo ferito in grave pericolo di vita
Nel corso delle ultime ore è stata diffusa la notizia riguardante l’aggravamento delle condizioni della terza persona ferita a colpi di arma da fuoco. La persona in questione è un uomo di 43 anni, parente delle due vittime, ferito durante la lite.
Il quarantatreenne è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Romeo di Patti ma le sue condizioni non sarebbero migliorate. Secondo quando pubblicato da NewSicilia, il bollettino medico diramato parla di condizioni gravi ma stabili, anche se al momento non vera in pericolo di vita.
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