09 Agosto 2019

Messina, Gianluca Crisafulli morto durante un intervento chirurgico: tre medici indagati

Punto di svolta nell’inchiesta relativa alla morte di Gianluca Crisafulli, l’uomo di quarantacinque anni morto durante un intervento chirurgico per la riduzione del grasso corporeo. Ad oggi sono tre i medici indagati per il suo decesso.

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Messina, Gianluca Crisafulli morto durante un intervento

La notizia qualche giorno fa è stata diffusa da NewSicilia ed è la stessa redazione a pubblicare l’aggiornamento che riguarda il caso. Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di trattare la notizia relativa alla morte di Gianluca Crisafulli, un uomo di 45 anni che aveva deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico che gli avrebbe permesso di eliminare il grasso superfluo nel suo corpo, al fine di migliorare le condizioni di salute attraverso il bendaggio gastrico.

Il tutto sembrava esser andato nel migliore dei modi, quando Gianluca Crisafulli ha iniziato ad avvertire dei malesseri i quali hanno reso necessario il suo trasferimento in terapia intensiva, dove è deceduto poco dopo.

Tre medici indagati

Quello che doveva essere un banale intervento, realizzato all’ospedale Policlinico di Messina, per Gianluca Crisafulli, originario di Barcellona Pozzo di Ghiotto, si è trasformato in tragedia.
Nel corso delle ultime ore è stata ufficializzata la news secondo cui tre medici sono attualmente indagati con l’accusa di omicidio colposo per la morte del quarantacinquenne che si era sottoposto all’intervento di bendaggio gastrico.

Oggi dovrebbe essere conferito l’incarico a un medico legale per effettuare l’esame necroscopico sul cadavere e rilevare ulteriori elementi utili ai fini dell’inchiesta aperta dalle autorità giudiziarie. Oggi, inoltre, è stata effettuata l’autopsia sul corpo di Gianluca Crisafulli, a seguito della denuncia presentata dalla famiglia, per evidenziare eventuali errori commessi durante l’intervento.

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redazione

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