30 Luglio 2019
Palermo, protesta operaio Blutec: sit-in con la tenda davanti la fabbrica
A Termini Imerese, in provincia di Palermo è in corso una protesta in piena regola che vede come protagonista un operaio della Blutec, che non riceve stipendi da mesi. Stanco, decide di piazzare una tenda e di accamparsi davanti la fabbrica fino a che la sua situazione lavorativa non cambierà.
Protesta operaio Blutec
Vito La Mattina, di 52 anni, è stanco della sua condizione lavorativa dato che non riceve la cassa integrazione di maggio e giugno. Così, ha raccontato all’Ansa: “Non ce la faccio più, starò qui fino a quando non mi faranno lavorare. Ho dovuto chiudere casa per i debiti, mandando moglie e figli da mia madre“.
E ancora: “Non posso pagare le bollette di casa, non ho i soldi per la rata del mutuo di ristrutturazione, non riesco neppure a fare la spesa. Sono tanto stanco. Non riesco a garantire più nulla alla mia famiglia“.
Il ritardo nei pagamenti
Pare che il ritardo nei pagamenti sia dovuto a un’inadempienza dell’azienda, anche se pare che allo stato attuale sia stata sanata. I segretari generali della Cgil Sicilia e della Fiom regionale Alfio Mannino e Roberto Mastrosimone scrivono in una nota: “Chiediamo all’Inps di avviare il primo di agosto il pagamento delle indennità di cassa integrazione straordinaria di maggio e giugno dei 670 lavoratori della Blutec. Si è determinata una situazione di estremo disagio“.
Poi continuano: “Chiediamo però anche al governo nazionale e al Parlamento di votare l’emendamento per la proroga della cigs dal primo luglio al 31 dicembre, dando seguito all’impegno assunto dal ministro Di Maio, finora inevaso. Entro il 31 ottobre è prevista la presentazione da parte del Commissario del piano industriale. Chiediamo che venga dato impulso alla sua attuazione per rilanciare lo stabilimento e il lavoro, sia dei 670 lavoratori Blutec che dei 300 dell’indotto“.
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“Sono stanco di fare il cassaintegrato”
I disagi e le difficoltà economiche sono, quindi, evidenti per tutti i lavoratori nella stessa condizione di Vito La Mattina. Quest’ultimo ha deciso di protestare attivamente appostandosi con la tenda davanti la sede di lavoro.
Sempre all’Ansa ha poi raccontato: “Sono un operaio Blutec, ma in realtà non ho mai lavorato neppure per un’ora, mai messo piede in uno stabilimento da quasi cinque anni. Mi hanno messo sempre in cassa integrazione. Per oltre 25 anni ho lavorato in Fiat, sono stanco di fare il cassaintegrato. Ho degli attestati di specializzazione, mi mandino dove vogliono ma mi facciano lavorare“.
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