29 Luglio 2019

Palermo, incendio a Marineo: evacuati 80 scout e alcune famiglie

Palermo, incendio a Marineo: evacuati 80 scout e alcune famiglie

Un incendio molto vasto si è sviluppato a Marineo, in provincia di Palermo. Subito sul posto sono arrivati un Canadair dei Vigili del Fuoco, un elicottero della Forestale e altre squadre tra pompieri e uomini della forestale che hanno domato le fiamme evitando il peggio.

Incendio a Marineo

Per poco non si è sfiorata la tragedia. A Marineo, in provincia di Palermo, nelle contrade di Massariotta e Arcera, in prossimità del Lago di Scanzano, si è sviluppato un incendio di vasta entità.

Le fiamme, fortunatamente, con il lavoro meticoloso e puntuale dei Vigili del Fuoco e della Forestale, sono state domate e non sono arrivate fino al bosco di Ficuzza che, altrimenti, sarebbe stato raso al suolo. A lavoro, per evitare il peggio, quindi, sia un Canadair dei Vigili del Fuoco che un elicottero della Forestale oltre a varie squadre sul territorio.

C’è da dire anche che, accanto alla zona in cui è divampato l’incendio, ci sono diverse aziende agricole e zootecniche e, quindi, senza l’intervento tempestivo dei pompieri, probabilmente, anche queste sarebbero andate distrutte, con una grave perdita anche in termini economici.

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incendi nel palermitano

Fonte Foto: gds.it

Evacuate alcune famiglie e 80 scout

Per precauzione, i Carabinieri della stazione di Marineo, Villafrati e Campofelice di Fitalia, hanno.fatto evacuare 80 scout del gruppo Sciacca 2, ospiti della base Agesci. Lo stesso vale per alcune famiglie di Massariotta. Del gruppo di ragazzi, quattro di loro sono stati portati al poliambulatorio di Marineo, dove hanno ricevuto assistenza dalla confraternita Misericordia e dai sanitari del 118. Nessuno degli 80 scout, però, fortunatamente, ha subito danni e sono rientrati a Sciacca.

Come chiosa finale, ricordiamo che la zona del palermitano.è stata interessata anche da altri incendi nei giorni passati in particolare a Carini, Ventimiglia, Partinico e Monreale. Complici, sicuramente, le alte temperature e il vento che ha permesso alle fiamme di espandersi velocemente.

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redazione

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