29 Luglio 2019
Finanziamenti teatri pubblici siciliani: 2,7 milioni per musica e lirica, 784 mila per prosa e danza
In arrivo una grande novità per quanto riguarda i finanziamenti dei teatri pubblici siciliani: per questi, infatti, sono stati stanziati circa 2,7 milioni per musica e lirica e 784 mila per prosa e danza. Un grande passo avanti che fornirà una valorizzazione notevole del patrimonio culturale, come ha spiegato Nello Musumeci.
Finanziamenti teatri pubblici siciliani
La somma del Fondo unico regionale che sarà destinata ai teatri pubblici siciliani è di oltre 3 milioni di euro. Nello specifico, 2,7 milioni per musica e lirica e 784 mila per prosa e danza. Le risorse, infatti, sono di nuovo disponibili a seguito dell’accordo con lo Stato e il via libera dalla Regione.
Ci sarà un apposito bando in cui si evidenzierà il riparto esatto tra i vari teatri siciliani e si baserà sulla programmazione, attività svolte all’interno, spettacoli e spettatori registrati nelle varie stagioni. Invece, per quanto riguarda associazioni, fondazioni, enti teatrali privati, attività concertistica e bandistica è possibile richiedere contributi entro il 26 agosto e sono stati stanziati circa 2 milioni di euro. Infine, c’è ancora un milione e 600 mila euro da ripartire ancora tra privati (65%) e pubblici (35%) se la cifra sarà disponibile dopo l’approvazione del Rendiconto generale della Regione.
“Una boccata d’ossigeno ai teatri dell’Isola”
Il presidente della Regione Nello Musumeci, a proposito dei finanziamenti, ha dichiarato che questi.si inseriscono in un quadro più ampio di valorizzazione culturale dell’Isola. Infatti, ha spiegato: “L’attività di valorizzazione e di promozione dell’inestimabile patrimonio.culturale che la nostra Regione offre è da sempre uno degli obiettivi del mio governo. Pur nella difficile congiuntura economica che stiamo attraversando, queste risorse danno.una boccata d’ossigeno ai teatri dell’Isola, consentendo loro d’incrementare ulteriormente la capacità d’attrazione“.
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La situazione a Catania
A causa di numerosi tagli delle risorse, la situazione dei teatri pubblici non era delle migliori. A Catania, nello specifico, alcuni teatri come il Massimo Bellini e lo Stabile potrebbero letteralmente ‘rifiorire’ a seguito dei finanziamenti suddetti. La preoccupazione di ricevere una somma troppo esigua, però, c’è e si teme.che altri teatri, come il Massimo e il Biondo di Palermo, possano avere maggiori.finanziamenti rispetto ai due catanesi che ne avrebbero, in verità, maggior bisogno.
In particolare, al Teatro Massimo Bellini Daniela Lo Cascio è stata nominata commissario straordinario, mentre l’attuale sovrintendente Roberto Grossi sarà titolare fino al 12 agosto.
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