27 Giugno 2019
Grandi novità in campo medico: nuova terapia per il diabete tipo 1
Il diabete è una malattia autoimmune che è causata dalle cellule che attaccano le parti del pancreas (isole di Langerhans) che creano l’insulina, ormone responsabile per il controllo dei livelli di glucosio nel sangue.
Articolo di Clemente Cipresso
Nuova terapia per il diabete tipo 1
Poiché non c’è più questo importante ormone a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue, questo sale e crea numerose complicanze, tra cui si contano la cecità, il piede diabetico, lesioni al sistema nervoso e problemi cardiaci. Dopo 33 anni di ricerca, e 8 di sperimentazione medica su 76 pazienti, è stata presentata alla American Diabetes Association una nuova terapia per questa terribile malattia. Questa cura permetterebbe di ritardare il decorso del male, con risultati notevoli. Lo sviluppo è rallentato di almeno due anni. Jeffrey Bluestone, creatore della nuova medicina, ha dichiarato che la scoperta è interessante ma ora inizia il vero lavoro.
Ampliare gli effetti della medicina
Infatti ora si tratta di capire come ampliare gli effetti di questa medicina anche ai casi di diabete avanzato. Il nuovo farmaco dovrebbe riuscire a fermare le cellule T prima che attacchino le cellule del pancreas, in particolare ledendo una molecola sulla loro superficie chiamata cd3. L’ispirazione per questo genere di farmaco è arrivato a Bluestone e ai suoi collaboratori in un confronto con i farmaci che evitano il rigetto degli organi trapiantati, dove il problema è simile. Anche in questo caso infatti accade che il sistema immunitario attacchi cellule utili. Il percorso per ottenere finanziamenti e fiducia per questo nuovo farmaco è stato particolarmente lungo, travagliato, e denso di stop. Ma ora si può offrire finalmente una speranza a chi è costretto a convivere con questa grave malattia.
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