23 Aprile 2019
Agrigento, operazione antidroga: arrestata una banda di nigeriani e gambiani
I militari dell’arma dei carabinieri di Agrigento, hanno messo appunto una nuova operazione antidroga denominata Piazza Pulita che ha permesso di sgominare una banda di nigeriani e gambiani che si occupava dello spaccio di stupefacenti.
Agrigento, operazione antidroga
L’operazione antidroga eseguita ad Agrigento e denominata Piazza Pulita, è stata condotta da oltre 100 militari dei Carabinieri che hanno sgominato una banda di nigeriani e gambiani. Secondo quanto reso noto, questi si occupavano della vendita di hashish e marijuana tra veicoli del centro storico, all’uscita delle scuole e nei pressi dei locali durante le ore dell’aperitivo. In un articolo pubblicato da Il Fatto Quotidiano è possibile leggere quanto dichiarato dagli investigatori: “I trafficanti agivano con violenza e si stavano creando tensioni con la onesta e operosa comunità di senegalesi”.
Le indagini: “Insostenibile stato di degrado”
Determinante nell’attività investigativa condotta dai carabinieri di Agrigento per l’operazione antidroga sono stati i filmati a circuito chiuso e l’impiego delle unità cinofile. In uno dei filmati acquisiti dai militari sarebbe possibile vedere uno dei membri della banda rompere una bottiglia di vetro e gli altri mettere in atto la loro attività di spaccio nei pressi del centro storico, nei pressi dei locali della città e delle scuole.
Secondo quanto reso noto, i dieci arresti sono stati eseguiti sulla base di un fermo di una persona indiziata dalla Procura di Agrigento che, come spiegato dagli investigati, rendendosi necessari “anche a seguito delle forti tensioni che si erano registrate nel centro storico tra la onesta e operosa comunità di senegalesi e gli spacciatori,– come pubblicato sempre da Il Fatto Quotidiano- ritenuti responsabili di un insostenibile stato di degrado tra i vicoli della città“. I membri della banda di nigeriani e gambiani sono stati arrestati all’alba, come spiegato dagli stessi inquirenti, i quali sarebbero stati sorpresi mentre spacciavano a cielo aperto e agivano con grande violenza, con tanto di bottiglie spaccate in testa ai clienti.
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