08 Aprile 2019

Vinitaly 2019 la Sicilia protagonista indiscussa a Verona con 147 aziende in prima linea

È iniziata proprio l’8 aprile la nuova edizione di Vinitaly del 2019, il Salone Internazionale del vino e dei distillati che vede in prima linea 35 nazioni con 4600 espositori su 100 mila metri quadrati netti. Protagonista indiscussa, anche quest’anno, la Sicilia con 147 aziende pronte a promuovere i vini locali. Vinitaly 2019 la Sicilia protagonista

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“Dal 1967 Vinitaly è un istituzione per il mondo del vino”

Il premier Giuseppe Conte, dopo aver fatto un giro tra i vari padiglioni che ospiteranno, anche quest’anno, Vinitaly 2019, ha dichiarato con estremo orgoglio: “Dal 1967 Vinitaly è una istituzione per il mondo del vino. Un appuntamento che sa dialogare con gli operatori professionali ma anche col grande pubblico. Qui c’è passione, c’è economia e ci sono prospettive di crescita grazie all’incremento dell’export“.

Questa nuova edizione, sembra presentare delle novità. Infatti, Giovanni Mantovani, direttore generale Veronafiere, ha sottolineato: “Più innovazione, internazionalità, digitalizzazione. Tutto per affinare ulteriormente la manifestazione come il più efficace strumento di business per gli operatori del settore vitivinicolo“.

Presente anche un’area vip alla kermesse. Parteciperanno, infatti, Bruno Vespa, Joe Bastianich, Gerry Scotti e lo Chef Alessandro Circiello. Oltre a questi volti noti prenderanno parte anche Michele Placido, Albano Carrisi e Cesara Buonamici.

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vinitaly 2019

Vinitaly 2019 la Sicilia protagonista

Sono 147 le aziende siciliane che partecipano alla cinquantatreesima edizione di Vinitaly 2019 proprio nel padiglione 2 di circa 3000 metri quadrati. Oltre a presentare a Verona i vini tipici locali dell’isola, c’è anche un’area istituzionale per incontrare i buyer internazionali, zona che ospita masterclass, degustazioni di vini sperimentali e tanto altro.

Proprio il governatore siciliano Nello Musumeci ha delineato quali sono le strategie adottate dall’Isola per essere la regione più vitata d’Italia con oltre 97 mila ettari, seguita dal Veneto con 94 mila e dalla Puglia con 88 mila. Proprio lui ha detto: “La Sicilia da decenni è protagonista a Verona. I vini rappresentano una delle eccellenze enogastronomiche dell’Isola, che servono anche da promozione per il territorio“.

C’è da dire che, per quanto riguarda la Sicilia, il 75% dell’estensione dei terreni, pari a 73 mila ettari, è formata da vigneti a ‘denominazione d’origine‘ (DO) o a ‘indicazione geografica‘ (IG). Gli altri 23 mila ettari, invece, fanno riferimento alla ‘produzione di vino varietale/generico‘ (vino da tavola).

A tal proposito, l’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera ha dichiarato: “L’orientamento del Governo Musumeci è di ridurre al minimo la superficie destinata a ‘vino da tavola’, migliorando pertanto la qualità per incrementare la competitività sui mercati dei prodotti siciliani“.

Doc Etna e Doc Sicilia: risultati straordinari

Il vino siciliano sta registrando un notevole successo e, infatti, la Doc Sicilia, con a capo Antonio Rallo, ha registrato, nel 2018, una crescita del 173% rispetto all’anno precedente, il che significa oltre ottanta milioni di bottiglie contro i ventinove milioni del 2017. Anche Doc Etna cresce del 5,4% con tre milioni e seicentomila bottiglie, duecentomila più del 2017. Vinitaly 2019 la Sicilia protagonista

A confermarlo, oltre ai dati evidenti, è proprio Nello Musumeci: “Il ‘brand Sicilia’ è sempre più capace di conquistare nuovi mercati senza temere concorrenti. I risultati ottenuti nell’ultimo anno sono straordinari e premiano quegli imprenditori che hanno saputo investire in qualità. La Regione è pronta a sostenere i loro sforzi e ad affiancarli nella conquista di nuove fette di mercato“.

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redazione

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