Delimitata una zona di rispetto per Porta Garibaldi. Pogliese: ”Rivalutato uno dei simboli di Catania”

Liberata dalle automobili che ne soffocavano l’ampio respiro architettonico, Porta Garibaldi o Ferdinandea torna a vivere, riguadagnando lo splendore che secondo il Fai l’ha fatto diventare uno dei 30 monumenti più apprezzati dai turisti che visitano l’Italia.

Delimitata zona per Porta Garibaldi

A spiegare il tutto circa la zona delimitata di rispetto per Porta Garibaldi è stato il sindaco di Catania Salvo Pogliese che durante l’istallazione dei dissuasori ha dichiarato: “Una piccola ma significativa conquista per Catania che permette di apprezzare il monumento in tutto il suo splendore. Molti turisti, finora, si sono dovuti destreggiare tra le macchine e ora finalmente potranno apprezzare da vicino uno dei luoghi simbolo della nostra Catania, senza le ingombranti automobili“.

Il primo cittadino ha continuato il suo discorso dicendo: “Ringrazio il comitato dei residenti e in particolare l’associazione Acquedotte a cui abbiamo affidato il presidio della Porta -ha aggiunto il sindaco – che ci hanno aiutato a raggiungere un obiettivo per cui mi ero impegnato, finalizzato a rendere fruibile uno spazio molto apprezzato dai turisti e non adeguatamente protetto“.

“Stelli per le macchine creati nelle zone limitrofe”

In occasione dell’inaugurazione dei dissuasori il sindaco Pogliese ha anche spiegato che “altri stalli per le macchine sono stati creati nelle zone limitrofe, rispondendo positivamente alle legittime richieste dei commercianti, sempre nell’ottica di contemperare le esigenze di fare di Catania una città turisticamente accogliente con le esigenze di quanti vivono o lavorano nella zona“.
Il sindaco ha anche reso noto che l’installazione dei dissuasori, a breve verrà sostituita da un arredo urbano specifico grazie a un progetto che il Fai cofinanzierà con il Comune di Catania per valorizzare complessivamente la specificità turistico-monumentale della Porta.

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