20 Marzo 2019

Mercatino delle Pulci a Catania spostato o chiuso per i troppi rifiuti lasciati dopo le attività?

La cronaca di oggi ci riporta la notizia che riguarda lo storico Mercatino delle Pulci a Catania che potrebbe essere spostato o chiuso a causa degli eccessivi rifiuti lasciati dagli operatori dopo le attività. Questa è la proposta dell’assessore Ludovico Balsamo.

Mercatino delle Pulci a Catania spostato o chiuso?

Per rispondere con fermezza e in via risolutiva alle continue violazioni delle norme che regolano il mercato delle Pulci, a cominciare dalla mancata pulizia da parte degli operatori degli stalli, l’assessore Ludovico Balsamo è orientato a spostare, già da domenica prossima, il Mercatino dell’artigianato e dell’usato in un altro sito, rispetto a quello di San Giuseppe La Rena, individuando un’area protetta o addirittura, se necessario, di chiuderlo definitivamente.

La proposta dell’assessore Ludovico Balsamo

Proprio in questo consiste la proposta che l’assessore alle Attività produttive Ludovico Balsamo porterà domani, giovedì 21 marzo alle ore 12.00 presso il Palazzo degli Elefanti, sul tavolo della riunione straordinaria promossa con i componenti della commissione consiliare competente e a cui Balsamo ha voluto partecipassero anche gli assessori ai vigili urbani Porto e quello all’ambiente Cantarella.

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catania incendio cassonetti

“È ora di dire basta!”

Proprio l’assessore ha dichiarato: “Il persistere delle azioni di abbandono di rifiuti su suolo pubblico che già ci aveva costretto a intimare.la chiusura del mercato il 2 dicembre scorso, non può che trovare una risposta ferma e coerente.da parte dell’Amministrazione Comunale che ha posto in essere tutti gli sforzi possibili.per venire incontro alle esigenze degli operatori“.

E ancora: “Purtroppo abbiamo dovuto registrare ancora continue violazioni che mettono.a rischio l’incolumità pubblica, sul piano dell’igiene e della salubrità, creando disagio.ai residenti che devono arginare montagne di rifiuti, e fanno aumentare.i costi per lo smaltimento in discarica“.

Poi ha concluso: “A ciò si possono aggiungere anche eventi come l’incendio dello scarrabile contenitore dei rifiuti.che si è verificato domenica scorsa, che per l’inciviltà di qualcuno ha creato gravi conseguenze quali le esalazioni di fumo tossico in tutta l’area. È ora di dire basta“.

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redazione

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