13 Marzo 2019
Bortuzzo: “Riderei davanti a chi mi ha sparato”
Manuel Bortuzzo nel giorno del ritorno al Centro federale della Fin di Ostia ha detto: “Riderei davanti a chi mi ha sparato”.
“Non ha senso quello che hanno fatto”
Nel giorno del ritorno al Centro federale della Fin di Ostia, il nuotatore Manuel Bortuzzo paralizzato alle gambe da un colpo di pistola, ha detto: “Dove mi vedo tra 10 anni? Spero in piedi”. Poi ha aggiunto: “Incontrare chi mi ha sparato? Non cambierebbe nulla, ma se me lo trovassi davanti mi metterei a ridere perché non ha senso quello che hanno fatto. Non si tratta di perdonarli o meno“.
La sparatoria di piazza Eschilo
Il giovane nuotatore è stato vittima di un agguato a Piazza Eschilo a Roma la notte tra il 2 e il 3 febbraio scorso. Due ragazzi della zona, probabilmente per un regolamento di conti, si sono avvicinati a Bortuzzo ed uno di loro ha sparato dei colpi di pistola uno dei quali lo ha raggiunto danneggiandogli la spina dorsale. Dietro all’agguato ci sarebbe un errore di persona. I due sono si sono costituiti e sono in attesa dell’esito delle indagini da parte degli inquirenti. Il giovane nuotatore ha già dato lezioni di civiltà e forza d’animo, cercando lui stesso di consolare amici e parenti per l’accaduto.
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