02 Marzo 2019

Aggressione tra clochard a Catania: senzatetto cingalese aggredisce un uomo perché infastidito dal suo cane

Aggressione tra clochard a Catania: senzatetto cingalese aggredisce un uomo perché infastidito dal suo cane

L’emergenza clochard a continua a riservare i suoi effetti collaterali nella città di Catania dove si è verificata una nuova aggressione. Un senzatetto cingalese ha aggredito un uomo, vicino di riparo, perché infastidito dal suo cane.

Emergenza Clochard a Catania

Solo qualche giorno fa era stato reso noto l’appello del consigliere comunale Luca Sangiorgio che aveva parlato di un edificio adibito a riparo per i clochard che vivono nella città di Catania. (Per approfondire la notizia Clicca Qui). Oggi, invece, ecco che si torna a parlare di emergenza. Durante il mese di gennaio la Croce Rossa ha allestito un ricovero a Piazza della Repubblica per aiutare i senzatetto nei giorni di gelo che si sono imbattuti sulla città.

Nel corso delle ultime ore però ecco che arriva una nuova news di cronaca relativa a un’aggressione che un senzatetto ha ricevuto da un vicino di alloggio di fortuna. Ecco cos’è successo.

Aggressione tra clochard: cingalese infastidito da un cane

Il sottopassaggio di via Sant’Euplio a Catania è tornato ad essere un alloggio di fortuna per i clochard. I senzatetto sarebbero tornati a ripararsi lì durante i giorni di freddo e pioggia e, sempre qui, si è verificata l’ultima aggressione tra due clochard cingalesi. Il motivo della lite? Secondo quanto reso noto il senzatetto Weda Silva Nihal Chandrasiri di 59 anni ha aggredito il suo vicino di ‘letto’ di 60 anni perché infastidito dal cagnolino randagio con cui l’uomo viveva.

aggressione tra clochard catania arrestato

Weda Silva Nihal Chandrasiri di 59 anni

La furia di Weda Silva Nihal Chandrasiri si è scagliata contro l’uomo al culmine di una nuova lite, dato che in passato aveva anche cercato in più occasioni di allontanare il cane in questione tentando di farlo scappare. Questa volta però il diverbio ha preso dimensioni ben più gravi e il clochard sessantenne che accudiva il cucciolo è stato picchiato dal ragazzo cingalese e attualmente si trova ricoverato all’ospedale Garibaldi con fratture scomposte allo zigomo, orbita con ematoma retrobulbare giudicati guaribili in 30 giorni.

Weda Silva Nihal Chandrasiri, che era stato già stato espulso dall’Italia nel 2013, è accusato di lesioni personali aggravate e attualmente si trova nel carcere di Piazza Lanza.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

Ultimo aggiornamento

redazione

redazione