28 Febbraio 2019
Stefano Cucchi aggiornamento processo: “Reati contro l’amministrazione della giustizia
L’agenzia di stampa italiana Ansa da un nuovo aggiornamento circa il processo per la morte di Stefano Cucchi. A intervenire sulla vicenda anche Massimiliano Minerva, consigliere della Corte dei Conti del Lazio, a margine dell’inaugurazione del nuovo anno giudiziario.
Stefano Cucchi morte
Il processo per la morte di Stefano Cucchi sta portando alla luce diversi particolari raccapriccianti. Nella lista degli indagati sono sono finiti generali, colonnelli, e altre alte cariche cioè in qualche modo hanno avuto parte nel tentativo di depistaggio su quanto successo la notte in cui Stefano Cucchi venne arrestato.
Ricordiamo che Stefano Cucchi venne arrestato per detenzione e spaccio di droga, Ma gli attimi dopo il suo fermo sarebbe stato picchiato da alcuni carabinieri. Il giovane è morto poi per le conseguenze derivanti dal pestaggio, In quale stato ha confessato la scorsa estate dal carabiniere Francesco Tedesco che già all’epoca dei fatti aveva cercato di fare la segnalazione.
“Reati diversi come il falso o il cosiddetto depistaggio”
Già nel corso della giornata di ieri il pm Giovanni Musarò aveva parlato di una partita truccata giocata ai danni della famiglia di Stefano Cucchi. Qualche ora fa l’Ansa ha pubblicato un aggiornamento relativo al processo del la morte del giovane geometra romano. Massimiliano Minerva, consigliere della Corte dei Conti del Lazio, sulla vicenda Cucchi ha dichiarato: “C’è un fascicolo aperto per muoversi su un eventuale danno di immagine la norma prevede il passaggio in giudicato della sentenza. alla luce dell’ultimo processo stanno venendo fuori reati diversi come il falso e cosiddetto depistaggio che potrebbero essere reati contro l’amministrazione della giustizia“.
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