08 Febbraio 2019

Esplosione di cenere dell’Etna: aeroporto Fontanarossa in preallarme

Continua l’attività dell’Etna e oggi Catania e provincia si svegliano coperte da un manto nero, dato che una nuova esplosione di cenere è in corso da stamattina.

Intensa attività eruttiva di tipo stromboliano

L’Etna è in continuo subbuglio e, dopo il terremoto di Santo Stefano, che ha provocato ingenti danni a Fleri e dintorni, continua l’attività. Per fortuna le scosse sembrano essersi assestate un minimo, ma da stamattina è intensa l’attività eruttiva di tipo stromboliano. Infatti, si registra una violenta esplosione di cenere vulcanica da stamattina alle 8.36, proveniente dal cratere di Nord-Est dell’Etna.

La cenere è arrivata in direzione Sud-Est anche a seguito del forte vento e, secondo quanto rende noto l’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania, l’ampiezza media del tremore vulcanico si mantiene, fortunatamente, su valori medio-bassi.

Aeroporto Fontanarossa di Catania in preallarme

Resta sul chi va là l’aeroporto Fontanarossa di Catania, in una situazione di preallarme. Ancora, non si è disposta la chiusura dato che: “L’attività eruttiva non impatta (al momento, ndr) sull’operatività. L’aeroporto resta aperto e senza limitazioni“. Nel pomeriggio, però, l’unità di crisi dello scalo si riunirà per valutare possibili mutamenti o, eventualmente, per segnalare un contrordine.

Continua dopo la foto

I disagi provocati dalla cenere

L’esplosione di cenere dell’Etna sta causando non pochi disagi nei paesi etnei nelle famiglie che devono rimuovere il manto nero. Bisogna sempre stare all’erta, dato che proprio dall’Ingv di Catania arriva la comunicazione di innalzare il livello di attenzione a rosso.

Marco Neri, primo ricercatore dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, infatti, ha spiegato la situazione attuale: “Continuano con alterna energia le emissioni di cenere dai crateri sommitali dell’Etna. Questa mattina il protagonista è il Cratere di Nord-Est, che sparge il suo denso e scuro pennacchio sul versante sud-orientale del vulcano, grazie al vento che spira da settentrione. Per questo motivo, la Sala Operativa dell’INGV di Catania ha appena diramato un comunicato VONA (VOLCANO OBSERVATORY NOTICE FOR AVIATION) che ha innalzato il livello di attenzione a rosso“.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

Ultimo aggiornamento

redazione

redazione