31 Gennaio 2019
Influenza, 39 vittime e 191 ricoverati in gravi condizioni
Delle 39 vittime dell’influenza l’84% risultava non vaccinato, nel’82% erano in condizione di rischio permanente come diabete, tumori, malattie cardiovascolari, respiratorie o obesità.
Sono 39 le vittime dell’influenza
Sono salite a 39 il numero di vittime che da ottobre ha mietuto l’influenza. I soggetti ricoverati in terapia intensiva sono, invece, 191, tra cui 4 donne in gravidanza. A fornire i dati è stato il bollettino FluNews-Italia redatto dal l’Istituto Superiore di Sanità. In esso viene specificato che la maggior parte di decessi e casi gravi si è verificato in soggetti di età pari o superiore a 50 anni, e l’84% dei casi risultava non vaccinato.
Nel 77% dei casi gravi e nell’82% dei deceduti, si legge nel rapporto, era presente almeno una condizione di rischio preesistente, come diabete, tumori, malattie cardiovascolari, respiratorie o obesità.
La polmonite la complicazione principale
Se generalmente l’influenza si risolve in pochi giorni, in alcuni casi possono insorgere delle complicazioni. Tra le più frequenti la polmonite. L’aumento dei decessi, 16 nell’ultima settimana, è stata causata, secondo gli esperti da un brusco abbassamento delle temperature.
Verso il picco dei casi
I nuovi casi d’influenza, come ha riportato il bollettino dell’ISS sono 725mila, che porta a 3,6 milioni i casi complessivi. Secondo Influnet “ci si avvicina al picco epidemico stagionale“. Nella quarta settimana del 2019, il livello di incidenza, in Italia, è stato pari a circa 12 casi per mille assistiti, soprattutto nella fascia di età pediatrica: sotto i cinque anni, infatti, l’incidenza è passata da 28 casi a 37 casi per mille assistiti nell’ultima settimana. La Provincia Autonoma di Trento, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania e Calabria le Regioni maggiormente colpite.
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