Draghi: “Eurozona fuori dalla crisi, ma l’Italia cresce meno

Il presidente della Bce Mario Draghi, ha riferito al Parlamento europeo che “l’Eurozona è fuori dalla crisi“. Poi ha aggiunto: “L’Italia cresce meno, ma se serve una manovra correttiva è ancora presto per dirlo“.

Eurozona fuori dalla crisi

L’Eurozona è fuori dalla crisi. A sostenerlo il presidente della Bce Mario Draghi, che ha spiegato come in 22 trimestri consecutivi vi sia stata crescita e che la disoccupazione è ai minimi da ottobre 2008. Il numero uno di Bce ha però aggiunto che arrivano “informazioni più deboli dell’atteso”. Questo dovuto alla “persistenza delle incertezze, in particolare collegate a fattori geopolitici e alla minaccia di protezionismo pesa sul sentimento economico“.

Crescita Italia “meno delle attese”

Sulla salute dell‘economia italiana, Draghi ha specificato come “L‘ambiente esterno è meno vivace del passato e l’Italia cresce meno di prima e significativamente meno delle attese. È troppo presto per dire se servirà una manovra correttiva, bisogna prima vedere quali saranno le uscite e le entrate fiscali”: ha rilevato il presidente della Bce, rispondendo a una domanda sull’Italia di un eurodeputato. In ogni caso l’accordo con la Commissione Ue sulla manovra “è stata una notizia positiva“.

I mercati promuovono e bocciano le scelte politiche

“Un Paese perde sovranità quando il debito è troppo alto“, ha specificato Draghi. “Sono i mercati che decidono, cioè da persone che non votano e che sono fuori dal processo di controllo democratico. Il debito viene prodotto da decisioni politiche dei Governi. La sovranità viene persa a causa di politiche sbagliate“.

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