Stefania Crotti uccisa da Chiara Alessandri: “Dovevo morire io”

Continuano senza sosta le indagini per l’omicidio di Stefania Crotti uccisa da Chiara Alessandri, ex amante del marito. Al momento l’unica cosa certa è la morte della donna e la distruzione del suo corpo. Stefania Crotti è stata attirata con l’inganno dalla sua aguzzina che le ha teso una trappola.

Stefania Crotti uccisa da Chiara Alessandri

La storia di Stefania Crotti uccisa dall’ex amante del marito ha lasciato gli italiani senza parole. L’omicidio della donna si aggiunge così ai delitti destinati a segnare la storia della cronaca italia, come già avvenuto con Desirée Mariottini. Secondo quanto reso noto, Stefania Crotti aveva avuto un breve periodo di separazione dal marito, il quale l’ha tradita con Chiara Alessandri. La vittima, successivamente, aveva perdonato il marito, Stefano Del Bello, cercando di ricostruire la sua famiglia. La decisione di Del Bello però avrebbe fatto scattare l’ira e la gelosia di Chiara Alessandri che non si sarebbe rassegnata a quella riconciliazione.

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L’Alessandri, con l’aiuto di un complice, ha attirato Stefania Crotti in un garage dove credeva di ricevere una sorpresa del marito. Chiara Alessandri ha spiegato che il suo scopo era solo quello di chiarire e mettere a tacere alcune chiacchiere in paese, fin quando la situazione è sfuggita di mano e Stefania Crotti ha perso la vita. La sua assassina avrebbe anche cercato di disfarsi del corpo, ma continua a negare la sua distruzione.

“Dovevo morire io”

Nel corso della giornata di ieri si è tenuto il colloquio di garanzia durante il quale, Chiara Alessandri, ha confermato la sua versione dei fatti che non convince gli inquirenti. Lei è l’autrice materiale del delitto che resta coperto da vari punti d’ombra. Secondo quanto pubblicato dal Quotidiano Nazionale, l’Alessandri ha dichiarato: “Non doveva andare così. Vorrei sparire, temo di non tornare più a casa“. Il pensiero della donna va comunque ai figli che in questi giorni, molto probabilmente, stanno seguendo la vicenda sui giornali: “La prima persona con cui vorrei parlare è mia madre, per sapere cosa sanno e cosa non sanno i bimbi della mia situazione. Se mi focalizzo sulle cose concrete, sulla vita quotidiana dei miei figli, su quello che devo fare, mi sento ancora io“.

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Chiara Alessandri sarebbe, dunque, pentita per quanto è successo con Stefania Crotti? “Appena non penso più alle cose concrete, sono una persona senza identità e divento quella che viene raccontata– spiega la donna-. Ho pensato a Stefania e vorrei essere al suo posto e che lei non fosse nel mio“.

“Non le avevo mai fatto nemmeno il regalo a San Valentino”

Stefano Del Bello, giorni dopo l’omicidio della moglie Stefania Crotti, raggiunto da il Corriere della Sera ha dichiarato: “Devo trovare il coraggio di dire a nostra figlia che la mamma non c’è più. Le parleremo presto e le diremo la verità. Ora è la mia priorità. In lei inizia a materializzarsi l’assenza della mamma“. Successivamente l’uomo ha anche spiegato come riesca a rassegnarsi l’idea di quanto accaduto. Stefano Del Bello ha inoltre spiegato che, dopo la fine della relazione, Chiara Alessandri aveva contattato Stefania Crotti su Messanger, ma nulla faceva presagire un omicidio. “Non mi capacito di come Stefania possa averci creduto, io non sono il tipo che fa quei gesti, di mandare biglietti con scritto ‘ti amo’. Non le avevo nemmeno mai fatto il regalo a San Valentino“.

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