21 Gennaio 2019
Luxuria in Tv insegna gender. Scoppia la polemica: “Era lezione di bullismo”
La trasmissione “Alla Lavagna!” scatena uno scontro con la maggioranza politica? A intervenire dopo la prima lezione fatta la Luxuria è stato il leghista Simone Pillon: “Inaccettabili le versioni di genera una classe di bambini“.
La politica contro Luxuria?
Il 12 novembre scorso va in onda su Rai 3 il nuovo programma “Alla lavagna!“, il format che di puntata in puntata ospita un personaggio pubblico o del mondo dello spettacolo in una classe di scuola elementare, composta da alunni che vanno dai 9 ai 12 anni, sottoponendosi alle loro domande su temi di attualità. Le domande da parte dei ragazzini possono essere anche di argomenti relativi alla sfera sentimentale o della vita personale. Il 19 gennaio ospite del programma “Alla lavagna!” è stata Vladimir Luxuria, personaggio noto per la sua attività di scrittrice, attrice, drammaturga ed ex politica italiana.
Inevitabilmente la fantasia dei ragazzini protagonisti del programma in onda su Rai 3 si è scatenata, ponendo a Vladimir Luxuria domande di ogni tipo relative anche alla sua sfera privata. La lezione avvenuta durante il programma “Alla Lavagna!” non è piaciuta ad alcuni esponenti della politica italiana.
“Inaccettabile le lezioni di gender”
La puntata del programma “Alla Lavagna!” in onda su Rai 3 ha scatenato una vera e propria baraonda politica. Il leghista Simone Pillon ha definito ha dichiarato: “Inaccettabile le lezioni di gender in una casa di bambini“. Dello sstesso parere anche il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia: “La puntata di Luxuria la trasmissione ‘Alla lavagna!’ fa vergognare del servizio pubblico radiotelevisivo. I genitori di questi ragazzini erano stati avvisati?“.
Differente invece l’opinione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Vincenzo Spadafora: “In merito alle polemiche sulla messa in onda su Rai 3 della puntata ‘Alla lavagna!’ con Vladimir Luxuria, l’unica cosa che trova a dir poco surreale continuare ad avere atteggiamenti omofobi e culturalmente regrediti, che non tengono conto della realtà del rispetto dei diritti di tutti. Penso che la Rai abbia fatto molto bene e che occasioni del genere vadano sostenute“.
Vladimir Luxuria: “I bambini sono più avanti di certi adulti”
Vladimir Luxuria dopo gli attacchi provenienti dal mondo politico italiano, raggiunta da Adnkronos ha dichiarato: “Non ho fatto alcuna lezione su come si diventa trans perché Anzi ho cercato di spiegare che si nasce gay o trans. Ho parlato soprattutto di bullismo. Ma queste polemiche dimostrano che i bambini sono molto più avanti di certi adulti“.
Successivamente Vladimir Luxuria spiega anche come la partecipazione al programma in questione rappresenta una delle esperienze più belle che abbia fatto durante la sua carriera. “I bambini erano vigili, curiosi, attenti e pieni di domande. E io, come faccio anche nella vita quotidiana, ho risposto a tutto, sempre contatto e credo con intelligenza– continua Luxuria-. Anche perché, se non si danno risposte ai bambini, loro ti guardano con differenza e cercano risposte altrove, magari sul web, dove possono trovare risposte Non proprio raccomandabili. tutti i genitori dei bambini presenti in trasmissione me lo date il consenso alla puntata con me e alla fine si sono complimentati per come era andata“.
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