14 Gennaio 2019

Giulio Andreotti compleanno: il politico italiano avrebbe compiuto 100 anni

Giulio Andreotti nacque il 14 gennaio 1919 e si spense il 6 maggio del 2013. Facendo un po’ i conti, il 2019 per lui sarebbe stato un anno importante, dato che avrebbe compiuto ben 100 anni. Tutti lo ricordano come una personalità politica di spicco, amata da molti ma anche disprezzata e criticata da tanti altri.

Una carriera politica di tutto rispetto

Andreotti fu un grande protagonista del mondo politico per quasi.tutta la seconda metà del XX secolo e ha rivestito il maggior numero di incarichi nella storia della Repubblica Italiana. Infatti tra le cariche ricordiamo che fu:

  • .Presidente del Consiglio per 7 volte
  • ,Ministro della Difesa per 8 volte
  • .Ministro degli affari esteri per 5 volte
  • ,Ministro delle partecipazioni statali per 3 volte
  • .Ministro delle finanze, Ministro del bilancio e della programmazione economica e ,Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato, per due volte
  • .Ministro del tesoro, Ministro dell’interno, Ministro per i beni culturali e ambientali (ad interim) e Ministro delle politiche comunitarie, per una volta
  • ,Senatore a vita.

Una figura controversa

Amato, odiato, criticato… Andreotti fu un politico italiano che ha fatto discutere davvero tanto. Secondo quanto scrive Thevision.com: “La sua figura viene definita ‘controversa’ perché rende giustizia al contrasto.tra le tinte vivaci di un uomo pacato, ironico e quelle più fosche, relative al suo rapporto con i peggiori personaggi.della storia italiana: Totò Riina, Licio Gelli, Salvo Lima, Corrado Carnevale, per citarne alcuni“.

La sua vita, infatti, non è stata tanto semplice dato che è stato protagonista anche di una sorte negativa, che lo vede in prima linea.in alcuni scontri, trame giudiziarie complicate, come il processo per mafia a Palermo.

Dotato anche di singolare ironia, lo ricordano in molti per le sue frasi a tratti pungenti ma tanto riflessive, del tipo: “A parte le guerre puniche, perché ero troppo giovane, mi attribuiscono di tutto“. Oppure: “So di essere di media statura, ma non vedo giganti attorno a me” o ancora: “A pensar male del prossimo si fa peccato, ma si indovina” o la celeberrima espressione: “Il potere logora chi non ce l’ha“.

Continua dopo la foto

andreotti 100 anni

Fonte Foto: orticaweb.it

Il commento di Francesco Provinciali

In occasione del suo 100° compleanno, non manca chi, lo ricorda con tristezza, attribuendogli anche parole importanti. Francesco Provinciali, secondo quanto riporta Tgcom24.mediaset.it, ha detto: “Non sono all’altezza di esprimere un giudizio sul politico ma ho maturato un sentimento di stupore per il modo aperto, fiero, risoluto ma anche umile, attento, documentato, leale con cui affrontò le vicende giudiziarie che lo coinvolsero. Non so se avesse letto Kafka ma certamente seppe attendere e vivere il suo ‘processo’ come ogni uomo convinto della propria innocenza dovrebbe sempre fare, senza tentennamenti, senza indugi nell’affrontare a viso aperto la prova del giudizio e della verità, senza dilazioni, fughe o rinvii“.

E poi continua elogiando la personalità di Andreotti: “Fu soprattutto un uomo dotato di un intuito fulminante, di una memoria strabiliante e di un’intelligenza sopra le righe, non sempre circondato da fedeli e onesti compagni di viaggio. Con lui se ne è andata una parte della nostra storia del dopoguerra. Per questo piuttosto che ricordarlo nell’anniversario del trapasso (anche per rispetto alla sua nota scaramanzia) mi pare più commisurato al personaggio richiamarne la memoria a cento anni dalla sua nascita“.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

Ultimo aggiornamento

redazione

redazione