14 Gennaio 2019
Blitz anticorruzione a Riscossione Sicilia, nomi degli arresti Messina e Catania
La cronaca locale di oggi ci riporta la notizia di un blitz anticorruzione a Riscossione Sicilia nelle sedi di Messina e Catania. In totale, fino ad ora, si parla di 6 persone coinvolte, tre agli arresti domiciliari e per gli altri misure interiettive.
Cosa è successo?
La Procura di Catania ha effettuato un’operazione anticorruzione presso Riscossione Sicilia, in esecuzione di un’ordinanza del GIP del tribunale di Catania verso 6 persone coinvolte. Questi soggetti, 3 dei quali agli arresti domiciliari e 3 destinatari di misure interdittive, sarebbero “responsabili a vario titolo, di concorso in corruzione continuata, accesso abusivo ad un sistema informatico e rivelazione di segreti di ufficio, a fronte di condotte delittuose poste in essere da professionisti e dipendenti ‘infedeli’ di Riscossione Sicilia s.p.a. (sedi di Catania e Messina)“.
Le persone coinvolte
Non sono stati comunicati ancora i nomi delle persone coinvolte, ma tutti i particolari saranno forniti durante la conferenza stampa di oggi presso la Procura della Repubblica di Catania, alla presenza del Procuratore Carmelo Zuccaro.
Per adesso, secondo quanto comunicato dagli investigatori: “Tra le persone destinatarie delle misure cautelari ci sono due avvocati catanesi, di cui uno già dirigente in pensione della Serit (oggi Riscossione Sicilia s.p.a.), e 3 funzionari attuali dipendenti dell’Ente di riscossione regionale“.
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Accuse contestate a vario titolo
Pare che gli avvocati coinvolti nell’operazione della guardia di finanza si siano fatti dire dai funzionari, complici, i ‘ruoli’ dei loro clienti durante alcune fasi della rottamazione delle cartelle esattoriali, integrando così il reato di accesso abusivo a sistema informatico e rivelazione di segreto d’ufficio. In più, i soggetti suddetti avrebbero ottenuto delle ‘dazioni’ di denaro in cambio di alcuni favori, configurando anche il reato di corruzione. Pertanto, dovranno rispondere tutti in concorso.
I nomi degli avvocati coinvolti
I nomi degli arrestati coinvolti nel blitz anticorruzione a Riscossione Sicilia sono: l’avvocato Sergio Rizzo, 75 anni, pensionato dirigente della Serit, Riscossione Sicilia Spa, che “seppur privo di autonoma posizione fiscale e contributiva, ha esercitato la professione legale anche presso il proprio domicilio”. Insieme a questo troviamo il figlio Daniele Settimo, 40 anni, avvocato civilista e tributarista che “collaborava con il padre nelle illecite attività”; Claudio Bizzini, 66 anni, dipendente di Riscossione Sicilia in pensione, sconosciuto al Fisco per la sua attività di consulente.
Nei confronti di Rosario Malizia, 54 anni, addetto al settore contabilità e versamenti e rendicontazione nella sede di Messina, Giovanni Musumeci, 61 anni, responsabile delle procedure cautelari ed esecutive a Catania e Matilde Giordanella, 67 anni, addetta al settore notifiche a Catania è stata disposta la misura interiettiva della sospensione dell’esercizio di un pubblico ufficio.
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