10 Gennaio 2019
Pedofilo chiedeva foto intime a bambini in chat consolle videogiochi
La polizia postale di Cagliari ha arrestato un pedofilo che chiedeva foto intime a bambini attraverso la chat istantanea della consolle di videogiochi.
Pedofilo in chat consolle videogiochi
La polizia postale di Cagliari ha arrestato un uomo di 28 anni con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico, pornografia minorile e adescamento di due minorenni. Mentre giocava con i videogame sfruttava la chat istantanea presente nelle consolle per adescare minori. Dapprima l’uomo acquisiva la fiducia dei bambini, successivamente ha cominciato a chiedere loro l’invio di foto nudi o in cui si vedessero le parti intime. Le due mamme si sono avvedute del fatto e hanno denunciato alla polizia l’accaduto.
Le indagini e l’arresto dell’uomo
A questo punto è cominciata l’attività investigativa. Gli uomini del Compartimento della Polizia Postale di Cagliari, coordinato dal dirigente Francesco Greco, verificati i fatti, hanno pertanto arrestato l’uomo 28enne residente a Cagliari. Durante la perquisizione in casa dell’uomo gli inquirenti hanno trovato e sequestrato il pc portatile e smartphone. All’interno degli apparecchi sono state trovate ulteriori prove dei suoi tentativi di adescamento. Durante le attività investigative la polizia ha scoperto un terzo bambino cui il giovane aveva fatto una ricarica per un videogame proprio al fine di ottenere immagini osé.
In Italia è la prima volta che la polizia arresta un pedofilo che utilizza della chat delle consolle ai fini di ottenere da minori materiale pedopornografico.
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