USB Vvf : “Salvini non può indossare la nostra divisa. È un abuso, é un reato”

Insorge Usb Vvf contro Salvini perché, come spiegano dal sindacato, “non può indossare la nostra divisa”. Secondo l’articolo 498 del Codice Penale sarebbe un reato.

Salvini sta sempre in divisa

Ovunque vada il ministro degli Interni Matteo Salvini, indossa una divisa. Tra quelle della Polizia e dei vigili del fuoco, il leader della Lega si cambia a seconda dell’occasione. Secondo Usb Vvf, non potrebbe, non cambiarsi si intenda, ma indossare proprio una divisa, come nei fatti fa. Usb Vvf ricorda che secondo l’articolo 498 del Codice Penale “chiunque, fuori dei casi previsti dall’articolo 497-ter, abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l’abito ecclesiastico, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 154 a euro 929”.

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Le rimostranze di Usb Vvf

Nello spiegare l’articolo 498 Usb precisa che “è vietato indossare divise complete di gradi e mostrine che possano generare confusione e far sembrare che ci si trovi davvero davanti a un poliziotto o a un carabiniere o a un finanziere o corpi equiparati. Indossare semplicemente una maglietta senza gradi né stellette non è invece reato”.

“Il ministro Salvini ha risolto il problema alla sua maniera – dicono da Usb Vvf – lui li ha indossati tutti, i giacconi, i giubbotti e le magliette che fanno tanto “sicurezza” nonché materiale di propaganda social. Nel bailamme di divise gli capita di confondersi e, per mostrarsi in pubblico con la figlioletta, invece dei panni del papà indossa comunque quelli del poliziotto“.

“Qualcuno – continuano dall’Usb Vvf – sulla scia di questa moda securitaria si è spinto oltre, come quel sindacalista amante della Benemerita, che per salutare il ministro dell’Interno durante la celebrazione di Santa Barbara, è arrivato in chiesa armato! Ce ne sarebbe abbastanza per accompagnarlo subito alla porta d’uscita dal corpo. Nulla di tutto questo accadrà mai. Il ministro continuerà tranquillamente a fregiarsi abusivamente degli abiti dei vari corpi e i pistoleri potranno continuare a mettere a repentaglio l’incolumità di qualche sacrestano senza che nessun prefetto si indigni più di tanto.
Ci chiediamo: “Perché tanta voglia di indossare divise se poi non le si onorano con atti tangibili?”.

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“immagine per loro tanta, sostanza per noi zero”

Le lamentele da parte del sindacato Usb Vvf non finiscono qui, perché ricordano che escono “dall’ultima Finanziaria senza l’ombra di un soldino in tasca e rimaniamo con l’ultimo contratto che non ha nulla di normativo. Niente Inail; stipendi da fame; previdenza disastrosa, mezzi circolanti da rottamare, attrezzatura più che scaduta, carichi di lavoro che aumentano, così come le emergenze che ci vedono coinvolti. Insomma, immagine per loro tanta, sostanza per noi zero”.

La soluzione per i loro problemi contrattuali, almeno per reperire i fondi l’Usb l’avrebbe trovata. Per realizzarla invitano a moltiplicare “le apparizioni abusive di Salvini in divisa per il massimo della sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 498 CP. Ce ne sarebbe per tutto il comparto – affermano dal sindacato – e avanzerebbe anche qualcosa per iniziare a rimborsare il popolo italiano dei 49 milioni fatti sparire dalla Lega.
A proposito, ministro Salvini: come mai nessuna apparizione con la divisa della Guardia di Finanza?”. Concludono dal sindacato.

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