18 Dicembre 2018

Roma, centro storico blindato per protesta Ncc. “Centinaia di lavoratori a rischio”

A Roma il centro storico è blindato dalle forze dell’ordine per la vibrante protesta degli operatori Ncc (Noleggio con conducente). Secondo i manifestanti contra la riforma del servizio, sarebbero centinaia i lavoratori a rischio. Bruciate bandiere del M5S.

La protesta degli Ncc

I rappresentanti degli operatori Ncc sta protestando a Roma contro l’entrata in vigore di una riforma del servizio, che entrerà in vigore dal 1 gennaio. Secondo i manifestanti centinaia sarebbero i posti di lavoro a rischio. Una delegazione ha incontrato  il viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi senza trovare un’intesa. Al termine dell’incontro il presidente di Anitrav Mauro Ferri ha espresso la totale insoddisfazione. Si ferma pertanto la proroga della 29/1 quater.  “Con un emendamento da presentare al Senato le attività Ncc verranno provincializzate. Questo significa che la sede dell’impresa e la rimessa devono essere nello stesso territorio in cui è stato rilasciato il titolo autorizzativo. A questo punto lasciamo la piazza in mano alla categoria“.

Cosa cambierebbe nel servizio di noleggio con conducente

Se l’emendamento sulla riforma del servizio Ncc passa e diventa legge, gli operatori possono operare in ambito provinciale senza dover tornare obbligatoriamente in rimessa. Questo se nel foglio di servizio sono già segnate più prenotazioni. L’emendamento prevede inoltre uno stop al rilascio di nuove autorizzazioni fino alla piena operatività di un nuovo “archivio informatico pubblico nazionale” che registrerà tutte le licenze anche dei taxi.

Sotto Palazzo Madama a protestare contro il governo

Tensioni durante il presidio di Ncc a piazza della Repubblica, dove vi sarebbe stata una “caccia” al vigile da parte dei manifestanti. Questi avrebbero circondato un agente che ha rischiato il linciaggio. In suo aiuto le forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Piazza Venezia è stata chiusa la traffico da dei blindati. Sotto Palazzo Madama il numero dei manifestanti va via via aumentando. Vestiti di blu e con fischietti e bandiere dell’Italia protestano contro il governo. Bruciate delle bandiere del M5S.

Sindacati tassisti denunciano violenze degli Ncc

I sindacati dei taxi denunciano violenze: “Stiamo facendo presente qui al ministero dei Trasporti che ci sono numerosi Ncc malintenzionati a Roma e a Milano, che salgono sui taxi con l’intenzione di danneggiare le vetture. Sulle radio girano appelli a non prendere corse da Piazza della Repubblica, a Roma, e da Piazza della Scala, a Milano. Chiediamo ai colleghi tassisti di non cedere alle provocazioni”.

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redazione

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