29 Novembre 2018

Di Maio, abusive delle proprietà di famiglia alla Marglianella?

I guai per Di Maio aumentano, visto il dubbio che siano abusive delle proprietà alla Mariglianella. Il caso è stato uscito da Repubblica e riguarda un rudere e a terreni appartenenti alla famiglia Di Maio, in particolare al padre e alla zia. Sequestrate all’interno delle aree dove vi erano rifiuti inerti.

Dal lavoro in nero…

Nuovi guai e particolari deve chiarire Luigi Di Maio, vicepremier, ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, nonché leader del M5S. Oltre la sua posizione lavorativa e i lavoratori in nero all’interno della ditta del padre, Di Maio è chiamato a chiarire di un possibile abusivismo nel comune di Mariglianella, in provincia di Napoli. Se sulla sua posizione lavorativa all’interno della ditta del padre il vicepremier ha pubblicato sul blog delle stelle la documentazione circa i suoi rapporti lavorativi, per questo nuovo scandalo stanno verificando i vigili urbani del comune di Mariglianella.

… al presunto abusivismo a Mariglianella

Repubblica, scrive nel suo articolo che “risulta anche un’ipoteca per una cartella di Equitalia per una somma di 172mila euro”. Il padre del vicepremier ha assicurato che chiarirà la sua posizione, ma intanto il vicepremier è stato chiamato a rispondere anche di questo nella trasmissione Di Martedì. Nel corso della puntata Luigi Di maio aveva detto che quello della Mariglianella era un manufatto in cui hanno vissuto i suoi genitori e i suoi nonni dopo il terremoto del 1980. Poi ha dichiarato di aver detto al padre che si dovrà fare si farà e di quello che è stato fatto ne risponderà mio padre”. Sull’ipoteca di 172mila euro del terreno, il vicepremier ha commentato dicendo: “A questo punto significa che quel terreno andrà all’asta“.

Ai giornalisti “andate via”

Intanto la visita di due agenti dei vigili urbani nelle proprietà di Mariglianella. Il padre di Di Maio, come riportato da SkyTg24, è stato convocato in comune per chiarire la sua posizione. Antonio di Maio non si è presentato personalmente ma ha inviato dei suoi legali. Alla vista di giornalisti, come riferito da Ansa, in diverse persone hanno chiesto agli operatori dell’informazione di allontanarsi. A loro dire “Di Maio è l’orgoglio della nostra nazione”.

Sequestrate aree dove vi erano depositati rifiuti inerti

Il comandante della Polizia municipale di Mariglianella al termine di un sopralluogo avviato nella mattinata di oggi, ha fatto sapere che è stato predisposto il sequestro di alcune aree all’interno della proprietà. In esse sono stati trovati depositati dei rifiuti inerti. Il sopralluogo è stato effettuato alla di tre agenti della Polizia municipale stessa, dei responsabili dell’ufficio tecnico comunale e di un rappresentante della famiglia Di Maio.

 

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redazione

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