28 Novembre 2018

Omicidio Ragusa Maria Zarba, trovate in casa tracce di sangue del marito?

Importanti aggiornamenti sono stati comunicati dall’Ansa circa l’omicidio Ragusa Maria Zarba. Secondo quanto reso noto sarebbero state trovate in casa tracce di sangue del marito.

Omicidio Ragusa Maria Zarba

I fatti relativi all’omicidio Ragusa Maria Zarba risalgono al mese di ottobre quando la donna venne trovata senza vita in casa da uno dei nipoti. La notizia ha lasciato nell’immediato tutti senza parole, dato che.Maria Zarba era una donna ben nota nella città di Ragusa grazie al suo impegno sociale. Da tempo la vittima, infatti, si recava in casa di alcune persone per poter dare il sacramento della comunione, oltre ad altre attività legate alla cattedrale San Vincenzo De Paolo e nella rettoria di San Michele. (Per approfondire Clicca Qui).

Chi ha ucciso Maria Zarba?

Nel corso dell’attività investigativa l’attenzione degli inquirenti si è subito concentrata su Giuseppe Panascia, ex marito della vittima. L’uomo, attualmente in carcere, è accusato di omicidio colposo, aggravato dal fatto che questo da tempo fosse separato con Maria Zarba. Sembra che Giuseppe Panascia abbia agito in prenda a un raptus d’ira, dettato dalla richiesta della vittima di non recarsi più nell’abitazione coniugale e pagare le quote mensili pattuite.

Trovate tracce di sangue dell’ex moglie

Come abbiamo spiegato all’inizio del nostro articolo, nella sezione web del sito dell’Ansa è arrivato un nuovo aggiornamento relativo all’omicidio Ragusa Maria Zarba. La polizia scientifica ha trovato tracce di sangue sull’orologio di Giuseppe Panascia. Le tracce di DNA riconducibili alla vittima sarebbero state trovate inoltre anche nei vestiti dell’uomo e nei tappetini della sua auto. Sull’Ansa è possibile leggere anche: “Oltre ai reperti comparati del Dna della donna con le tracce ematiche, agli atti dell’inchiesta sono stati allegati i video che riprendono l’uomo dirigersi nella casa dove l’ex moglie viveva da sola e andare poi via a bordo della sua auto“.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

Ultimo aggiornamento

redazione

redazione