21 Novembre 2018

Istat, crolla crescita Italia 2018. Rispetto allo scorso anno -0,5%

Secondo i dati forniti dall’Istat crolla crescita in Italia nel 2018 rispetto allo scorso anno. Il differenziale è dello 0,5%. Più lieve il rallentamento nel 2019.

Secondo quanto rilevato dall’Istituto nazionale di Statistica,  è crollata la crescita italia nel 2018.  Nel prospetto 1, fornito dall’Istat i dati nel dettaglio delle varie voci e le previsioni per il 2019, dove è prevista un’accelerazione.

La domanda interna da contributo positivo

Le spiegazioni della tabella arrivano direttamente dall’Istat attraverso una nota. Nell’anno corrente, la domanda interna al netto delle scorte fornirebbe un contributo positivo alla crescita del Pil pari a 1,3 punti percentuali; l’apporto della domanda estera netta risulterebbe negativo (-0,2 punti percentuali) e quello della variazione delle scorte nullo. Nel 2019, il contributo della domanda interna si attesterebbe a 1,3 punti percentuali mentre quello della domanda estera netta e delle scorte sarebbe nullo”.

Gli italiani spendono di meno

Secondo la nota “nel 2018, la spesa delle famiglie e delle ISP in termini reali è stimata in deciso rallentamento rispetto agli anni precedenti (+0,9%), con un recupero nel 2019 (+1,2%), quando beneficerebbe degli effetti positivi delle politiche fiscali indicate nella Legge di BilancioNell’anno in corso, il processo di ricostituzione dello stock di capitale è atteso proseguire a ritmi sostenuti influenzato sia dal proseguimento del ciclo espansivo dei mezzi di trasporto sia dalle condizioni favorevoli sul mercato del credito. Gli investimenti fissi lordi sono previsti crescere del 3,9% nel 2018 per poi decelerare nel 2019 (+3,2).

Nel 2019 atteso un calo delle disoccupazione

L’Istituto, ha inoltre specificato che “il proseguimento della dinamica positiva del mercato del lavoro determinerebbe un aumento dell’occupazione nell’anno corrente (+0,9% in termini di unità di lavoro), contribuendo a una progressiva diminuzione del tasso di disoccupazione (10,5%). Nel 2019, la crescita delle unità di lavoro è attesa proseguire allo stesso ritmo (+0,9%), accompagnata da un’ulteriore riduzione della disoccupazione (10,2%)”.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

Ultimo aggiornamento

redazione

redazione