19 Novembre 2018

Spara al titolare di un bar a Noto dopo il divieto di fumare

Questo articolo inizia con una domanda particolare: qual è il grado di pazienza che ognuno di noi ha? Un ragazzo spara al titolare del bar a Noto, il motivo alla base del gesto? A quanto pare il divieto di fumare nel locale. Un “no” è stato sufficiente al giovane per agire.

La banalità del male

Nel corso delle ultime settimane abbiamo avuto modo di vedere quali sono i diversi ambiti in cui si manifesta la banalità del male. La fine del mese di ottobre e la prima parte del mese di novembre sono stati caratterizzati da diversi omicidi. Quelli che hanno creato più scalpore sono stati l’omicidio di Desirée Mariottini, (Clicca Qui); Giuseppe Marchesano, (Clicca Qui); l’infermiera di Aosta che uccide i suoi due figli, per poi suicidarsi; il maresciallo della Guardia di Finanza che ha ucciso la moglie, la cognata e ha ferito i suoceri; un ragazzo ad Avellino ha ucciso il fidanzato di una sua ex, cercando di uccidere anche lei, (Clicca Qui)… E tanto altro, a questo oggi però si aggiunge un’altra notizia: giovane spara al titolare di un bar a Noto.

Spara al titolare di un bar a Noto

Qualche ora fa il sito web dell’agenzia di stampa ha reso nota una notizia che ha davvero dell’incredibile, che può rientrare nella sezione “la banalità del male”. Secondo quanto reso noto i fatti si sarebbero verificati nel siracusano, dove un ragazzo di ventotto anni spara al titolare di un bar a Noto. Alla base del folle gesto un futile motivo, il no ad una sigaretta per far valere il rispetto della legge che prevede il “divieto di fumare” in un esercizio commerciale. spara al titolare di un bar a Noto

Il “no” per una sigaretta e un tentato omicidio

Secondo quanto reso noto dall’agenzia di stampa, una prima ricostruzione dei fatti mette in evidenza come il giovane ventottenne abbia reagito dopo la richiesta del titolare di spegnere la sigaretta. Poco dopo l’uomo ha così estratto la pistola facendo fuoco contro il proprietario dell’esercizio economico. Dopo i primi spari, che per fortuna non hanno colpito il proprietario del bar di Noto, il ventottenne ha tentato una piccola fuga ma poco dopo è stato rintracciato dai militari dell’arma dei carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.

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redazione

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