03 Novembre 2018
Eroina, cocaina ecc… Quali sono le sostanze che hanno ucciso Desirée
Sono arrivati gli esami tossicologici fatti sul corpo della sedicenne uccisa a Roma. Quali sono le sostanze che hanno ucciso Desirée Mariottini? Si tratterebbe di un mix letale, che non le avrebbe comunque lasciato nessuna speranza di sopravvivenza?
Quali sono le sostanze che hanno ucciso Desirée?
Sono finalmente arrivati gli esami tossicologici fatte sul corpo della sedicenne uccisa a Roma. (Per approfondire Clicca Qui). La ragazza è stata trovata morta in uno stabile nel quartiere San Lorenzo di Roma circa quindici giorni fa. Lo scenario fin da subito si è presentato raccapricciante. Desirée è stata stordita con un mix di droghe, violentata per ore e lasciata morire. Gli inquirenti, che non hanno ancora concluso la caccia agli aguzzini della sedicenne, si chiedono se la ragazza potesse essere salvata piuttosto che lasciata morire, da sola, con i vestiti strappati ancora addosso. (Clicca Qui).
Gli esami tossicologici fatti sul corpo della vittima hanno reso noti quali sono le sostanze che hanno ucciso Desirée.
Eroina, cocaina, alcol e non solo…
Durante queste due ultime settimane sono state diverse le notizie raccapriccianti che hanno raccontato la morte di Desirée Mariottini. Una svolta nelle indagini è arrivata quando un uomo senegalese ha deciso di raccontare alla polizia tutto ciò che aveva visto la sera in cui la giovane è morta. (Per approfondire Clicca Qui). Gli inquirenti nel corso delle loro indagini, durante le quali sono stati fermati già quattro uomini immigrati nel nostro paese (Clicca Qui),.stanno cercando anche il pusher che ha venduto loro le sostanze incriminati.
Secondo il referto dell’esame tossicologico ad aver ucciso Desirée Mariottini sarebbe stato il mix di eroina, cocaina, psicofarmaci, cannabinoidi e alcol. In un articolo pubblicato da Larepubblica.it è possibile leggere: “Un mix letale che, secondo la ricostruzione degli agenti della mobile coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone e del sostituto Stefano Pizza,.alla teenager sarebbe stato somministrato al preciso scopo di stordila per poter abusare di lei. E che, poi, l’avrebbe fatta morire“. (Clicca Qui).
La polizia cerca un pusher di nome “Marco”
Le indagini attorno all’omicidio di Desirée Mariottini vanno avanti senza sosta. Nell’articolo proposto da Larepubblica.it, inoltre, è possibile leggere che l’attenzione degli inquirenti si sarebbe soffermata sulla ricerca di un ragazzo che potrebbe chiamarsi Marco, il quale sarebbe il pusher che ha venduto le sostanze letali al gruppo che ha violentato la sedicenne, lasciandola poi morire.
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