30 Ottobre 2018

Palloncini rosa e commozione per il funerale di Desirée Mariottini

L’attività investigativa degli inquirenti non si è mai fermata, nonostante siano appena stati celebrati i funerali di Desirée Mariottini. La folla gremita dentro e fuori la chiesa dei San Valentino a Cisterna per dare l’ultimo saluto alla ragazza uccisa una settimana fa. Palloncini rosa e commozione hanno accompagnato la funzione eucaristica.

Addio Desirée: “Tu cammina nel sole”

Oggi il mondo, anche solo in parte, si è fermata per dire “Addio Desirée“. Tanti gli amici della ragazza presenti alla funzione eucaristica per stringersi con affetto alla famiglia… La stessa che ha lottato per salare la figlia dai suoi demoni. La stessa che, purtroppo, è barbaramente uccisa, dopo esser stata violentata per ore, prima di essere lasciata morire. Dunque, uccisa. “Meglio lei morta che noi in carcere“, avrebbe detto uno dei suoi aguzzini.

Oggi però tutto questo, nonostante la rabbia, deve passare in secondo piano. Il corpo della ragazza è stato riconsegnato alla famiglia per poter dire addio un’ultima volta alla figlia insieme agli amici. “Non c’è direzione ma profumo di viole c’è, tu cammina nel sole“, così recita uno dei cartelloni fuori la chiesa, citando la canzone di Gianluca Grignani.

Palloncini rosa e commozione

Cisterna di Latina oggi, a distanza di pochi mesi si trova ad affrontare un addio particolare. Tempo fa il paese aveva assistito alla morte di Alessia e Martina, uccise dal padre che non si rassegnava alla fine di un matrimonio, morto anche lui suicida dopo aver cercato di uccidere anche la moglie. Oggi, purtroppo, tocca a Desirée. I palloncini rosa e commozione fuori la chiesa di San Valentino stanno caratterizzando questo momento orribile.

Gli inquirenti stanno cercando altri due esseri che avrebbero partecipato alla morte della ragazza. Quattro immigrati sono stati fermati con l’accusa di cessione di droga, violenza sessuale di gruppo e omicidio volontario. (Clicca Qui).

mamma di desirée mariottini

La mamma di Desirée Mariottini

Nel corso di questi giorni non è stato solo il papà della vittima a parlare, (Per approfondire Clicca Qui), ma anche la mamma di Desirée Mariottini. La donna, Barbara, a Il Messaggero ha dichiarato: “Non faceva uso di droghe. Un paio di settimane fa due ragazze sono state fermate a Latina dai carabinieri perché trovate in possesso di due pasticche di Rivotril, uno psicofarmaco. I militari hanno chiesto loro da chi le avessero preso e loro hanno fatto il nome di Desirée. Era lì anche lei, alle autolinee di Latina, è stata perquisita, non aveva nulla, né addosso, né nello zaino, né pasticche, né soldi“.

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redazione

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