29 Ottobre 2018
Polemiche Tap, Di Maio “dette menzogne”. Sul No Tav forse
Sulle polemiche Tap, a cui è stato dato il via libera da parte del Governo alla sua costruzione, il leader del M5S ha chiarito la posizione ricordando che “il suo stop non stava nel contratto di governo votato dai cittadini“. Parole che dovrebbero mettere fine alle polemiche che si sono scatenate soprattutto a San Foca.
No Tap non stava nel contratto di Governo
È stato lapidare il leader del M5S sulle polemiche Tap, a cui è stato dato il via alla continuazione dei lavori di costruzione. Secondo gli attivisti No Tap, il M5S aveva fatto perno durante la campagna elettorale di marzo sul blocco dei lavori. Questi considerati ad altissimo impatto ambientale. “Non era nel contratto di Governo lo stop alla Tap – ha chiarito Di Maio -. Mai detto che questa opera sarebbe stata bloccata se non dopo un’attenta analisi costi-benefici. Questo è stato proposto nel contratto di governo votato dai cittadini. Sui costi lo Stato, in caso di stop ai lavori, avrebbe dovuto sostenere degli esborsi di almeno 20 miliardi di euro. Questo è quello che abbiamo detto, il resto sono menzogne“, ha concluso Di Maio.
Sulla questione è intervenuto anche il Premier Giuseppe Conte, che ha detto: “Chi dice che non vi sono penale da pagare per lo stop alla Tap, non conosce la legge. Ci sarebbe piaciuto non farla, ma i costi sarebbero stati maggiori di una finanziaria“.
Valutare sempre i costi e i benefici
Sulla Tav il leader del M5S Luigi Di Maio ha detto: “per quanto riguarda il progetto Tav e la sua rinegoziazione sta ne contratto di Governo, lo abbiamo firmato e fatto votare ai nostri sostenitori“. Oggi Torino potrebbe cambiare faccia e diventare Si Tav. Lo studio dei costi benefici è sempre in primo piano. Oggi è previsto un Consiglio, la Appendino, contraria all’opera non ci sarà, è in viaggio in India, per reperire fondi, mentre saranno presenti in tanti, soprattutto del mondo economico e commerciale di Torino, che vedono nella costruzione dell’opera un’opportunità di stare agganciati all’Europa.
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