04 Ottobre 2018

Noemi Durini uccisa dal fidanzatino, Lucio Marzo condannato a 18 anni

Noemi Durini uccisa dal fidanzatino, racconto di un amore malato in tenerissima età? Una storia davvero particolare che vede coinvolti due bambini che avrebbero dovuto imparare ad amare, ma così non è stato. Noemi è stata uccisa dal suo primo amore, Lucio Marzo condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione. 

Noemi Durini uccisa dal fidanzato, la storia

Lo scorso anno, nel mese di agosto, la famiglia di Noemi Durini ha dovuto affrontare la scomparsa improvvisa della ragazza. Per circa dieci giorni sono state fatte ricerche, insieme ad annunci, al fine di rintracciare la ragazza… Viva. Così purtroppo non è stato e lei non è più tornata a Specchia. Il cadavere di Noemi è stato rinvenuto a Castrignano de Greci, ricoperto da sassi. Noemi è stata uccisa dal fidanzatino che amava, Lucio Marzo. Un amore malato e condizionata dalle pressioni della famiglia di lui?

Noemi Durini e Lucio Marzo

“Non basta una vita per un gesto come questo”

Noemi Durini uccisa dal fidanzatino la notte del 3 settembre 2017 e ritrovata solo dieci giorni dopo… Tredici mesi dopo ecco che arriva la sentenza per Lucio Marzo, condannato per a 18 anni per l’omicidio della ragazza e 8 mesi per reati collaterali. Il Tribunale dei Minori di Lecce ha accolto così le richieste avanzate dal pm Anna Carbonara. A commentare la sentenza subito dopo la sua pronuncia è stata la mamma della vittima, Imma Rizzo: “Non c’è soddisfazione di nulla. Mia figlia non c’è più. Ora Lucio resterà in carcere per 18 anni e 8 mesi, spero che rifletta su quello che ha fatto. Mi aspettavo anche 30 anni, non basta una vita per un gesto come questo“.

“18 anni a marcire in una cella”

A commentare la sentenza subito dopo è stato il padre di Noemi, Umberto Durini: “18 anni a marcire in una cella. Non ha mai chiesto perdono. Io sono una persona per bene, aiutato e accudito quando suo papà lo buttava fuori casa. Lo portavo a casa mia“. Il padre, nonostante si sia mostrato soddisfatto per la sentenza, a La vita in Diretta ha dichiarato: “Ha ammazzato l’unica ragazza che l’ha amato e protetto. Da domani con il mio avvocato (Walter Biscotti ndr.) ci dedicheremo a suo padre e a sua madre. Se lui raccontasse io lo perdonerei“.

Noemi Durini uccisa dal fidanzatino

“Sentenza rigorosa”

Nel corso di passate interviste, i familiari di Noemi Durini uccisa dal fidanzatino avevano raccontato alcuni dettagli sulla vicenda. Poco dopo la misura cautelare, secondo quanto reso noto da alcune cugine di Lucio, il ragazzo si era mostrato rassegnato alla vicenda e propenso ad accettare ogni responso. L’avvocato della difesa, Luigi Rella, fuori dal tribunale ha dichiarato:”Una sentenza molto rigorosa, vedremo dalle motivazioni. La pena poteva essere ridimensionata con delle considerazioni che abbiamo presentato ma che non sono state prese in considerazioni. Vedremo, comunque Lucio era molto giù e mortificato“.

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redazione

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