03 Ottobre 2018
Manovra economica italiana: Moscovici “Ritocchi Def buon segnale”. Poi…
In vista del testo del Def, che il Governo si appresta a scrivere, nuovo botta e risposta tra Bruxelles e Roma sul deficit della manovra economica italiana. Oggi nuovo vertice, alle 18 un pre-Consiglio dei ministri. Salvini sulle pensioni:”va bene quello che abbiamo pensato”.
Pil al ribasso per il 2020 e 2021
Sebbene il ministro di Economia e Finanza Giovanni Tria ha aperto ad un graduale abbassamento del deficit dopo il primo anno. L’Europa ancora non si fida. Entro il 15 ottobre il testo della manovra economica italiana dovrà essere presentato a Bruxselles. Da quanto detto da Tria la nota sul Def dovrebbe contenere una graduale diminuzione del rapporto deficit/pil negli anni 2020 e 2021. Questo è stato definito da Moscovici come un “Buon segnale“. Il commissario europeo però ricorda che la commissione farà rispettare le regole europee senza nessuna eccezione. Questo ha lo scopo, secondo Moscovici di evitare rischi di deficit strutturali. Poi ha aggiunto che “sarebbe assurda una crisi tra Roma e Bruxelles“.
La reazione dei mercati
I mercati finanziari hanno considerato positivo l’intento di un alleggerimento della pressione sul deficit e hanno ripreso la salita, spinti anche da dati macroeconomici europei e internazionali buoni. Il Def sarà messo per iscritto in un nuovo vertice, che si terrà nel pomeriggio. Dopo alle 18 è vi sarà un pre-Consiglio dei ministri.
Salvini: riforma pensione intoccabile
A darne conferma sono le parole del vicepremier e leader della lega Matteo Salvini, che ha affermato: “Nessuna marcia indietro sul 2019 con il pil che prevediamo oltre l’1,5%. Sulla riforma delle pensioni non sarà smontato nulla”. Il premier Conte ha, inoltre ribadito che quelle pensate dal Governo gialloverde “Sono misure strutturali, i mercati capiranno“.