29 Settembre 2018

Juve Napoli: Mertens illude e Mandzukic punisce Bonucci la chiude

Juve Napoli è aperta dal gol di Mertens. Il pareggio bianconero arriva con Mandzukic su assit di Ronaldo. Nel secondo tempo ancora il croato il gol a firmare la rimonta juventina. Espulso Mario Rui per un fallo duro su Dybala. Bonucci al 76′ porta a tre le reti. Allo Stadium finisce 3-1. Juve a +6 dai partenopei e con 8 vittorie nelle 8 prime partite in stagione. Non succedeva dal 1931.

Mertens per il vantaggio Napoli. Pareggia Mandzukic

Parte forte il  soprattutto sulla destra. Zielinsky prende il palo e Mandzukic dopo qualche minuto impegna il portiere azzurro con un tiro da lontano. Al 10′ la pressione partenopea da i suoi frutti. Dybala non intercetta un pallone datogli maldestramente da Bonucci, e i ragazzi di Ancelotti con tre passaggi mettono Mertens, solo davanti la porta vuota in condizioni di deviare facilmente in gol. La Juve non riesce ad essere aggressiva come al solito. Allora ci pensa Ronaldo. Prima tira da fuori area, poi sulla sinistra fa una giocata da fenomeno e crossa per Mandzukic che di testa pareggia. Juve Napoli cambia completamente . Ronaldo ancora con una punizione dalla sinistra chiama Ospina ad una grande parata. Sulla mischia Pjanic tira ma viene murato. I bianconeri pian piano prendono le redini del gioco e a tratti chiudono in area gli avversari. Il Napoli si propone solo con azioni di rimessa, ma non riesce ad tirare dalle parti di Szczęsny. Quando i partenopei la mettono sul palleggio si fanno pericolosi. In una di queste occasioni è Mario Rui che con un tiro a giro per poco non trova il gol. Il primo tempo di Juve Napoli veramente scoppiettante si chiude dopo un minuto di recupero concesso dall’arbitro Banti.

Mandzukic è ovunque e raddoppia. Napoli in 10

La ripresa comincia con il Napoli intraprendente. La Juve però ha un Ronaldo in più. Sulla destra si propone con un’azione personale, si accentra tira Ospina respinge ma Mandzukic è li pronto a deviare in rete. Il Napoli cerca di ritrovare la via del palleggio e del gol. La pressione alta degli azzurri si fa sentire e Szczęsny è chiamato a fare gli straordinari. Mario Rui entra durissimo contro Dybala e prende il secondo giallo. Ancelotti si arrabbia con il suo giocatore che stava per essere sostituito. Anche con un uomo in meno il Napoli cerca di imporre il suo gioco con personalità. Callejon viene imbeccato da Milik, il tiro è scolastico Szczęsny, compie un miracolo. La Juve è troppo rilassata, i giocatori azzurri moltiplicano le forze nel tentativo di restare in partita. Ronaldo, versione assist man, di testa fa la torre per Bonucci che ci mette il gambone per il 3-1. Ronaldo sfiora il quarto gol, con Ospina che esce dalla porta da campione. Il Napoli nonostante il risultato prova a impensierire la capolista senza fortuna.

Juve da record Napoli fragile in difesa

Il Napoli deve essere contento solo dei primi minuti di gioco della partita. Dopo si è spento e non è riuscito dare continuità alla fase offensiva. Preoccupante per Ancelotti anche il numero di gol subiti, che diventa importante per una squadra che ha nelle intenzioni di dare fastidio ai bianconeri. Ronaldo e Mandzukic sono irresistibili in tutte le fasi di gioco. Per il portoghese e il croato questa contro il Napoli è stata di certo la loro migliore partita. Dybala in netta crescita, anche Emre Can a livello tattico sta migliorando. La Juve sta migliorando e intanto manda il Napoli a -6 e raggiungendo l’obiettivo di 8 vittorie nelle prime 8 gare stagionali. Non succedeva dal 1931.

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redazione

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