19 Settembre 2018
Prete corteggiato da una fedele: esclusivo Pomeriggio Cinque
Un prete è stato corteggiato da una fedele che si dichiara innamorata di lui. La notizia shock arriva nell’ultima puntata di Barbara D’Urso. Le avances della donna aumentano e si integra il reato di stalking.
La donna e il parroco stalkerizzato
Nell’aprile del 2014 una donna 47enne si presenta in parrocchia proponendosi come guida spirituale di un percorso, che però non è stato accettato. “Più che altro la signora cercava di avere un ruolo nella nostra comunità. Poi le attenzioni si sono spostate su di me”, dichiara il parroco di Trieste. La donna ha reso invivibile la vita del sacerdote, poiché le sue chiamate e messaggi diventavano sempre più insistenti. Si appostava perfino sotto casa e tendeva agguati in confessionale anche con avances sessuali. Durante le funzioni, agli incontri catechesi e in oratorio la donna era sempre presente. Non soltanto in chiesa però. La 47enne seguiva il prete dappertutto, anche al bar e chiedeva informazioni agli altri parrocchiani sulla propria vittima arrivando ad inseguirlo per appartarsi. Anche a notte fonda la stalker non risparmiava il prete e suonava insistentemente il campanello della casa parrocchiale. Ormai sfinito, vittima di un vero e proprio stalker, il parroco si è rivolto alla Curia e successivamente alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. La Questura ha notificato un ammonimento formale e il caso è arrivato anche il tribunale.
La signora: “ Avevamo un fidanzamento spirituale…”
La signora, convocata dai carabinieri, si è difesa dicendo: “Avevamo un fidanzamento spiriturale e non solo, che si è evoluto fino al desiderio di un rapporto coniugale. Ma lui era confuso… voleva una relazione nascosta”. A questo il sacerdote risponde: “Lei può dire quello che vuole, la verità è che mi ha solo perseguitato in modo ossessivo”.
Le dichiarazioni della vittima: “ Quando la vedevo tremavo dall’agitazione”
Quando il prete celebrava la Messa, la parrocchiana si metteva in prima fila, lo fissava, poi lo pedinava cercando di abbracciarlo davanti a tutti. Il prete così descrive il suo stato d’animo: “Una situazione imbarazzante, la mia vita era diventata impossibile. Non riuscivo più a dire messa. Quando me la vedevo tremavo dall’agitazione”.
Il prete si racconta in esclusiva a Pomeriggio Cinque: “La donna aveva una situazione abbastanza particolare, non aveva nessuno con cui parlare. Mi chiamava 60-70 volte al giorno, 200 messaggi, penso proprio che cercasse altro. Adesso c’è un processo e mi dispiace. Nonostante la nostra missione di sacerdoti sia quella di ascoltare le persone, in questo caso si devono mantenere le distanze”. Il prete ha solo detto alla donna di poter dare un aiuto spirituale, ma evidentemente non bastava.