Operazione Spiagge sicure: Salvini, successo economico ma non solo

Il leader della Lega Matteo Salvini ha illustrato oggi i risultati dell’operazione spiagge sicure. Insieme al ministro degli interni era presente il capo della Polizia Franco Gabrielli.

Hanno partecipato 54 comuni

“È stata la prima volta che abbiamo messo dei soldi veri per combattere la contraffazione il commercio abusivo e l’illegalità sulle spiagge”. Così ha esordito il ministro degli Interni Matteo Salvini, che oggi esposto i risultati dell’operazione Spiagge sicure. “Hanno aderito 54 comuni, per 2,5 milioni di investimento – ha continuato il ministro degli Interni – l’obiettivo l’anno prossimo è di decuplicare gli interventi quindi passare da 50 a 500 comuni coinvolti. Questo perché c’è stata una richiesta che ci ha assolutamente stupito. Abbiamo una fila di sindaci – ha sottolineato Salvini – che aspetta di poter partecipare al progetto. Sono soldi che sono rimasti in investimenti sul territorio. 850 mila euro sono, infatti serviti per acquistare mezzi e infrastrutture di video sorveglianza. Quindi non è stata una spesa one shot ma che rimane sul territorio”.

Sequestrati 340 prodotti per un valore di oltre 2,7 milioni

Il ministro ha continuato illustrando che “Sono stati sequestrati 340 mila prodotti per un importo superiore a 2,7 milioni di euro. Questo vuol dire che l’investimento è stato ampiamente ripagato in termini di efficienza e sicurezza. Sono stati recuperati anche oggetti pericolosi per la salute. Penso ai giocattoli non a norma. Non è stata, quindi, solo una iniziativa economica ma anche a tutela della salute”. Una azione quella portata avanti dal dicastero, in linea con il programma politico presentato durante la campagna elettorale. Ricordiamo in fatti che se il M5S aveva nel proprio il sostentamento della fascia debole, la Lega ha sempre portato avanti un programma che conteneva la sicurezza.